Veniamo al dunque, perché alla fine ti
scocci anche dei tuoi stessi preamboli e pensi che come ti sei scocciata tu si
sono scocciate anche le persone che probabilmente leggeranno questo pezzo.
Questi non sono tempi facili, è acclarato.
L'economia reale è un disastro perché specchio di una finanza fantasma che sta depredando qualunque cosa si possa depredare con la morsa di un debito illegittimo, truffaldino, che puzza di cadaveri.
Già i cadaveri. Perché di questo vi voglio parlare. La crisi indotta dalla spirale del debito massonico di enti privati sovranazionali a questo porta, alla morte. E' inutile che ci giriamo intorno.
La prima causa di morte è la MANCANZA di informazione. L'imprenditore di turno ha la piccola impresa, è tritato da tasse, debiti, ha il fiato delle banche sul collo che gli ritirano il fido, pensa di non aver saputo gestire le cose, pensa di essere colpevole del fallimento. Questo imprenditore non lo sa che ci hanno tolto la sovranità monetaria e che il debito ammonta alla massa di moneta circolante più gli interessi che paghiamo.
Questo imprenditore non sa che non è affatto colpa di una sua cattiva gestione delle cose. Si sente colpevole, perisce di fronte alla brutalità dei fatti e pensa ''Che altro posso fare...perderò TUTTO. La faccio finita, così io non riesco ad andare avanti, infondo, non valgo niente, ho solo saputo rovinare la mia famiglia, sono un perdente''. E la fa finita. Punto. Finito.
Una corda intorno al collo et les jeux son faits.
Se l'imprenditore avesse saputo che non era colpa sua, ma colpa di altri che hanno un nome e un cognome, una residenza, un volto e che tutto ciò che sta capitando è generale, e soprattutto è voluto, di certo non avrebbe scelto quella via.
La seconda causa di morte è LA VERGOGNA.
Non so se altrove culturalmente è così, ma qui da noi c'è l'amara tendenza a non condividere le tristezze, i fallimenti, le sventure. Perché l'italiano è farfallone, è istrionico, l'italiano deve far vedere che è sempre tutto ok, ''altrimenti la gente cosa pensa..''
Questo imprenditore non racconta di certo al suo vicino di casa che non è riuscito a pagare la bolletta della luce. Si vergogna.
Ecco, la vergogna. La gente sta morendo perché il debito toglie ogni cosa, la dignità, il coraggio, la gioia e ti fa vergognare per sua stessa natura. Ti fa sentire dentro che tu hai preso qualcosa che non stai riuscendo a restituire.
Non è così. Il debito nasce come strumento per togliere.
Basta prenderci in giro. Smettiamo di dare dolci interpretazioni al questo sistema marcio. Ora basta. Basta davvero. Il debito è fallimento in partenza. Il debito è IL CAPPIO.
La crisi attuale, con intere nazioni in ginocchio, è la più profonda espressione dell'economia del debito, del neoliberismo feroce che domina incontrastato e che noi tutti alimentiamo continuamente senza renderci conto che anche parlare di ciò che abbiamo letto sul web, con il nostro vicino di casa è un passetto avanti contro questo scempio.
Ecco, veniamo al web, la giungla. Ci trovi tutto e il contrario di tutto, ma insomma, sulla sovranità monetaria ci siamo vero? Ancora dubbi? Studiatevi un po' di Giacinto Auriti e quello basta, per chi ha noia a leggere ci sono disponibili su Youtube intere playlist di suoi video in cui spiega perfettamente il funzionamento della moneta. Quindi ora tocca a voi.
Il punto è che sull'onda dell'antieuropeismo spicciolo ora vedo tanti, forse troppi surfisti.
Si è partiti con l'economista di nicchia che diceva che l'euro era un suicidio, ora ben sei premi Nobel ci dicono che andando avanti così si va a finire al mattatoio.
Poi ci sono i blogger. Partono con le migliori intenzioni, li vedi, fanno quasi tenerezza all'inizio, sono li che accumulano utenti sui loro profili Facebook, uno, due, cento, tremila, cinquemila utenti e aprono anche il doppio profilo per andare avanti a divulgare verità alle quali sono arrivati attraverso i sentieri più disparati. Ad un certo punto però, li vedi cadere come pere secche dal ramo...
Che tristezza, uno che comincia a parlare di alieni e di confederazioni galattiche che verranno a salvarci ( informati sul progetto Blue Beam, capra!), un altro che si perde nei meandri della new age (e studia! non dico tanto eh! Poco poco di massoneria, ci arrivi in un attimo a capire cos'è la new age, asino!), l'altro che fa il divo e poi tra una frase e l'altra fa il gesto massonico come segnale per dire ''Ehi sono qui, vorrei tanto far parte dei vostri...'' l'altro che parla di signoraggio e di sovranità monetaria e poi vende prodotti finanziari come prestiti e mutui (ahhhh! Orrore! Orrore! Curare il malato con il veleno! Inaccettabile...), l'altro che invece dice che l'imprenditore strozzato dalle banche può far controllare i suoi conti correnti e i suoi fidi e poi gli chiede un botto di soldi per fare la perizia (mammifacciailpiacerevà! Se uno ha difficoltà a pagare la rata di un mutuo ti pare che abbia 5 centesimi a riga di operazione a estratto conto da dare a te?! Ma come fate a proporre cose del genere? Ma avete un cuore? Una coscienza? Per quanto mi riguarda voi siete peggio di quelli che l'imprenditore lo stanno strozzando).
Ma veniamo agli aspetti praticissimi della vicenda: ho accennato prima a ''controllo dei conti correnti ecc.''
Parlavo della possibilità per chiunque abbia avuto rapporti con le banche di far controllare gli estratti conto e i contratti sottoscritti con le banche, perché c'è la fortissima possibilità che ci siano irregolarità gravi e che la banca, citata in giudizio, o in fase di mediazione, restituisca il maltolto.
Chi fa questi controlli, in genere sono associazioni dei consumatori o professionisti.
La perizia di un fido, o di un conto corrente che è in essere da dieci anni ad esempio, di certo comporta impegno e tempo e va remunerata, su questo non ci piove.
Ma bisogna anche comprendere che la maggior parte degli utenti che si rivolge a questi enti che dovrebbero aiutare a combattere il sistema malato delle banche usuraie, è gente che sta affondando, che non riesce più a fare nemmeno la spesa, che non ha più niente e sta prendendo l'unica cosa che gli resta, perché magari è già in essere una procedura di pignoramento della casa.
Vi spiego come funziona in generale il meccanismo:
Il disperato casualmente scopre che può far controllare il conto, il mutuo, il fido per rivalersi sulla banca e recuperare il maltolto e cerca in internet o si rivolge all'amico che lo ha fatto.
Trova seimila associazioni e professionisti con siti blasonati e slogan accattivanti ''Vi salviamo dai debiti!'', ''Mai più debiti!'' ''Fatti ridare gli interessi pagati'' ''Basta Equitalia!”
Il disperato li contatta, gli accenna la situazione e gli dicono '' Ti facciamo la PREANALISI GRATUITA, poi se rileviamo irregolarità o usura nel contratto, andiamo avanti, e faremo la vera e propria perizia, che ti costerà dai 600 ai 2500€(cifre X, a volte sono anche più alte), intenteremo causa alla banca e in genere prendiamo dal 20% al 25% su quello che lei recupera.''
E il disperato che non può permettersi di pagare tali cifre, si scoraggia e si tira indietro.
Altro caso di rinuncia: ci si sente rispondere ''Eh, ma lei ha un mutuo di SOLI ottantamila euro, non ne vale la pena...''
PER CHI NON NE VALE LA PENA? Per voi che dovete poi prendere il 25% sugli interessi pagati in tanti anni dal disperato, vero?!
Altro caso è quello di persone che trovano il professionista che fa direttamente la perizia a buon prezzo ma che poi ti dice ''Eh, ma le consigliamo di non andare avanti perché nonostante abbiamo rilevato usura, nel suo mutuo c'è anche la clausola di salvaguardia -Il giudice Cacace, del Tribunale di Napoli, il 9 gennaio 2014 ha emesso una sentenza che pregiudica la possibilità di agire in giudizio la banca per usura se il mutuo contiene questa clausola assurda messa li dalle banche negli ultimi anni, e che dice in sostanza che io ti applico il tasso di mora alto, che sommato al tasso del mutuo fa usura, ma se mi scopri, diciamo che ti applico il tasso soglia'' (Vi rendete conto? Come quando uno va a trecento all'ora in auto ma rallenta se il vigile lo vede!)
Quindi abbiamo un problema serio, serissimo: non possiamo più delegare. Ora o ci smuoviamo noi, o siamo davvero fregati, non c'è più tempo.
Anche solo chiedere alla ''giustizia'' di intervenire sta diventando un modo per gli sciacalli di lucrare sulla disperazione della gente. E' davvero intollerabile.
Il sistema continua a darci le SUE soluzioni (che riassumo così: ''AMMAZZATI''). Del resto, cosa pretendevo da lobbies come avvocati, commercialisti ed economisti. Ingenua.
Le soluzioni dobbiamo trovarcele da noi. Siamo piccoli, indebitati ma non siamo soli. Siamo in tanti. Perchè non fare un'azione di massa contro le banche, invece di presentare singolarmente le denunce per usura ad esempio? La magistratura potrà ignorare una istanza, due, tre, dieci. Ma se gli arrivano sulla scrivania seimila richieste di controllo dei conti correnti, forse le cose le possiamo far cambiare sul serio.
Oltre al fatto che prenderebbero coscienza che la gente non è più ''disallineata''.Già solo per questo fatto gli si creerebbe non dico un problema, ma un fastidio. E di questi tempi, un fastidio ai succhiasangue è una bella soddisfazione.
Si tenga anche presente che l'euro deve crollare, che l'Europa come la conosciamo deve crollare, no, dico, i piani sono questi, andateveli a sentire Letta e Renzi che li sponsorizzano in ogni discorso...non lo affermo mica io. Googlate un po': Google> Commissione Europea> Stati uniti d'Europa.
Quindi oggi, la spinta antieuropeista è funzionale al fatto che la gente deve odiare le nazioni e anche l'Europa. Devono nascere gli Stati Uniti d'Europa, devono fare in modo che la gente chieda una soluzione all'attuale crisi e ci piazzeranno una nuova economia basata su una moneta unica mondiale che ''Vedrete, non avrete più problemi, e se poi sarà totalmente elettronica, sai che bellezza, appena uno rompe le scatole gli spegniamo il chip e via, non compra più nemmeno il pane'', che è il sogno dell'èlite.
Quindi tutti questi ''santi'' informatori, economisti, sul web che vanno addirittura a Bruxelles a dire che l'euro non va bene, che sta strozzando i popoli, altro non fanno che il gioco di questi spietati succhiasangue.
Lo so, sembra un incubo per come la sto prospettando, sembra non ci sia soluzione invece c'è, ed è l'unione di tutti coloro che hanno capito il progetto degli sciacalli. Si deve contestare il loro progetto, non l'attuale situazione. Si deve contestare l'idea di Stati confederati e di moneta elettronica, si deve contestare il DEBITO. Si deve informare in modo capillare la gente. Altro che blog, altro che pagina Facebook, bisogna intervenire sul proprio territorio e qualunque cosa va bene, banchetti davanti alle zone industriali e artigianali delle nostre città per informare gli imprenditori, banchetti davanti le scuole, volantinaggio, megafoni, adesivi sulle auto, qualunque cosa vi venga in mente va bene e a questo punto, lasciatemelo dire, potrebbe salvare una vita.
A voi, cari professionisti e associazioni del settore ''antibanche'' dico una cosa: rendetevi conto che il 90% delle persone che ha bisogno d'aiuto, ormai non ha più nemmeno da mangiare. Non è forse il caso di mettere da parte <<l'introito>> per fare semplicemente DEL BENE? No eh? Proprio non ce la fate a lavorare per meno di certe cifre. Capisco...
Vorrà dire che ad un certo punto, cercheremo di fare a meno delle vostre ''illuminate competenze'' e a restare a frigo vuoto, poi alla fine del giro sarete voi. Così vedrete che bello sentirsi dire dai propri cuccioli ''Papà ho fame''.
Al di la degli auguri, concludo sperando che qualcuno accolga il mio appello. Cercate professionisti onesti (lo so che l'allunaggio è una frottola, stavo scherzando) cercate la verità, sempre e quando la trovate, non tenetevela per voi, ma fate casino, fate rumore, aiutate, siate solidali e...siate forti. Teniamo duro e divulghiamo. Continuamente ed instancabilmente. E quando possibile restiamo uniti. A volte anche un solo ''Ti capisco, so cosa stai passando, vieni, ti faccio leggere questa cosa...così capisci perché stai fallendo'' può aiutare davvero.
Chiara Lyn per Elia Menta e i lettori del blog.
Questi non sono tempi facili, è acclarato.
L'economia reale è un disastro perché specchio di una finanza fantasma che sta depredando qualunque cosa si possa depredare con la morsa di un debito illegittimo, truffaldino, che puzza di cadaveri.
Già i cadaveri. Perché di questo vi voglio parlare. La crisi indotta dalla spirale del debito massonico di enti privati sovranazionali a questo porta, alla morte. E' inutile che ci giriamo intorno.
La prima causa di morte è la MANCANZA di informazione. L'imprenditore di turno ha la piccola impresa, è tritato da tasse, debiti, ha il fiato delle banche sul collo che gli ritirano il fido, pensa di non aver saputo gestire le cose, pensa di essere colpevole del fallimento. Questo imprenditore non lo sa che ci hanno tolto la sovranità monetaria e che il debito ammonta alla massa di moneta circolante più gli interessi che paghiamo.
Questo imprenditore non sa che non è affatto colpa di una sua cattiva gestione delle cose. Si sente colpevole, perisce di fronte alla brutalità dei fatti e pensa ''Che altro posso fare...perderò TUTTO. La faccio finita, così io non riesco ad andare avanti, infondo, non valgo niente, ho solo saputo rovinare la mia famiglia, sono un perdente''. E la fa finita. Punto. Finito.
Una corda intorno al collo et les jeux son faits.
Se l'imprenditore avesse saputo che non era colpa sua, ma colpa di altri che hanno un nome e un cognome, una residenza, un volto e che tutto ciò che sta capitando è generale, e soprattutto è voluto, di certo non avrebbe scelto quella via.
La seconda causa di morte è LA VERGOGNA.
Non so se altrove culturalmente è così, ma qui da noi c'è l'amara tendenza a non condividere le tristezze, i fallimenti, le sventure. Perché l'italiano è farfallone, è istrionico, l'italiano deve far vedere che è sempre tutto ok, ''altrimenti la gente cosa pensa..''
Questo imprenditore non racconta di certo al suo vicino di casa che non è riuscito a pagare la bolletta della luce. Si vergogna.
Ecco, la vergogna. La gente sta morendo perché il debito toglie ogni cosa, la dignità, il coraggio, la gioia e ti fa vergognare per sua stessa natura. Ti fa sentire dentro che tu hai preso qualcosa che non stai riuscendo a restituire.
Non è così. Il debito nasce come strumento per togliere.
Basta prenderci in giro. Smettiamo di dare dolci interpretazioni al questo sistema marcio. Ora basta. Basta davvero. Il debito è fallimento in partenza. Il debito è IL CAPPIO.
La crisi attuale, con intere nazioni in ginocchio, è la più profonda espressione dell'economia del debito, del neoliberismo feroce che domina incontrastato e che noi tutti alimentiamo continuamente senza renderci conto che anche parlare di ciò che abbiamo letto sul web, con il nostro vicino di casa è un passetto avanti contro questo scempio.
Ecco, veniamo al web, la giungla. Ci trovi tutto e il contrario di tutto, ma insomma, sulla sovranità monetaria ci siamo vero? Ancora dubbi? Studiatevi un po' di Giacinto Auriti e quello basta, per chi ha noia a leggere ci sono disponibili su Youtube intere playlist di suoi video in cui spiega perfettamente il funzionamento della moneta. Quindi ora tocca a voi.
Il punto è che sull'onda dell'antieuropeismo spicciolo ora vedo tanti, forse troppi surfisti.
Si è partiti con l'economista di nicchia che diceva che l'euro era un suicidio, ora ben sei premi Nobel ci dicono che andando avanti così si va a finire al mattatoio.
Poi ci sono i blogger. Partono con le migliori intenzioni, li vedi, fanno quasi tenerezza all'inizio, sono li che accumulano utenti sui loro profili Facebook, uno, due, cento, tremila, cinquemila utenti e aprono anche il doppio profilo per andare avanti a divulgare verità alle quali sono arrivati attraverso i sentieri più disparati. Ad un certo punto però, li vedi cadere come pere secche dal ramo...
Che tristezza, uno che comincia a parlare di alieni e di confederazioni galattiche che verranno a salvarci ( informati sul progetto Blue Beam, capra!), un altro che si perde nei meandri della new age (e studia! non dico tanto eh! Poco poco di massoneria, ci arrivi in un attimo a capire cos'è la new age, asino!), l'altro che fa il divo e poi tra una frase e l'altra fa il gesto massonico come segnale per dire ''Ehi sono qui, vorrei tanto far parte dei vostri...'' l'altro che parla di signoraggio e di sovranità monetaria e poi vende prodotti finanziari come prestiti e mutui (ahhhh! Orrore! Orrore! Curare il malato con il veleno! Inaccettabile...), l'altro che invece dice che l'imprenditore strozzato dalle banche può far controllare i suoi conti correnti e i suoi fidi e poi gli chiede un botto di soldi per fare la perizia (mammifacciailpiacerevà! Se uno ha difficoltà a pagare la rata di un mutuo ti pare che abbia 5 centesimi a riga di operazione a estratto conto da dare a te?! Ma come fate a proporre cose del genere? Ma avete un cuore? Una coscienza? Per quanto mi riguarda voi siete peggio di quelli che l'imprenditore lo stanno strozzando).
Ma veniamo agli aspetti praticissimi della vicenda: ho accennato prima a ''controllo dei conti correnti ecc.''
Parlavo della possibilità per chiunque abbia avuto rapporti con le banche di far controllare gli estratti conto e i contratti sottoscritti con le banche, perché c'è la fortissima possibilità che ci siano irregolarità gravi e che la banca, citata in giudizio, o in fase di mediazione, restituisca il maltolto.
Chi fa questi controlli, in genere sono associazioni dei consumatori o professionisti.
La perizia di un fido, o di un conto corrente che è in essere da dieci anni ad esempio, di certo comporta impegno e tempo e va remunerata, su questo non ci piove.
Ma bisogna anche comprendere che la maggior parte degli utenti che si rivolge a questi enti che dovrebbero aiutare a combattere il sistema malato delle banche usuraie, è gente che sta affondando, che non riesce più a fare nemmeno la spesa, che non ha più niente e sta prendendo l'unica cosa che gli resta, perché magari è già in essere una procedura di pignoramento della casa.
Vi spiego come funziona in generale il meccanismo:
Il disperato casualmente scopre che può far controllare il conto, il mutuo, il fido per rivalersi sulla banca e recuperare il maltolto e cerca in internet o si rivolge all'amico che lo ha fatto.
Trova seimila associazioni e professionisti con siti blasonati e slogan accattivanti ''Vi salviamo dai debiti!'', ''Mai più debiti!'' ''Fatti ridare gli interessi pagati'' ''Basta Equitalia!”
Il disperato li contatta, gli accenna la situazione e gli dicono '' Ti facciamo la PREANALISI GRATUITA, poi se rileviamo irregolarità o usura nel contratto, andiamo avanti, e faremo la vera e propria perizia, che ti costerà dai 600 ai 2500€(cifre X, a volte sono anche più alte), intenteremo causa alla banca e in genere prendiamo dal 20% al 25% su quello che lei recupera.''
E il disperato che non può permettersi di pagare tali cifre, si scoraggia e si tira indietro.
Altro caso di rinuncia: ci si sente rispondere ''Eh, ma lei ha un mutuo di SOLI ottantamila euro, non ne vale la pena...''
PER CHI NON NE VALE LA PENA? Per voi che dovete poi prendere il 25% sugli interessi pagati in tanti anni dal disperato, vero?!
Altro caso è quello di persone che trovano il professionista che fa direttamente la perizia a buon prezzo ma che poi ti dice ''Eh, ma le consigliamo di non andare avanti perché nonostante abbiamo rilevato usura, nel suo mutuo c'è anche la clausola di salvaguardia -Il giudice Cacace, del Tribunale di Napoli, il 9 gennaio 2014 ha emesso una sentenza che pregiudica la possibilità di agire in giudizio la banca per usura se il mutuo contiene questa clausola assurda messa li dalle banche negli ultimi anni, e che dice in sostanza che io ti applico il tasso di mora alto, che sommato al tasso del mutuo fa usura, ma se mi scopri, diciamo che ti applico il tasso soglia'' (Vi rendete conto? Come quando uno va a trecento all'ora in auto ma rallenta se il vigile lo vede!)
Quindi abbiamo un problema serio, serissimo: non possiamo più delegare. Ora o ci smuoviamo noi, o siamo davvero fregati, non c'è più tempo.
Anche solo chiedere alla ''giustizia'' di intervenire sta diventando un modo per gli sciacalli di lucrare sulla disperazione della gente. E' davvero intollerabile.
Il sistema continua a darci le SUE soluzioni (che riassumo così: ''AMMAZZATI''). Del resto, cosa pretendevo da lobbies come avvocati, commercialisti ed economisti. Ingenua.
Le soluzioni dobbiamo trovarcele da noi. Siamo piccoli, indebitati ma non siamo soli. Siamo in tanti. Perchè non fare un'azione di massa contro le banche, invece di presentare singolarmente le denunce per usura ad esempio? La magistratura potrà ignorare una istanza, due, tre, dieci. Ma se gli arrivano sulla scrivania seimila richieste di controllo dei conti correnti, forse le cose le possiamo far cambiare sul serio.
Oltre al fatto che prenderebbero coscienza che la gente non è più ''disallineata''.Già solo per questo fatto gli si creerebbe non dico un problema, ma un fastidio. E di questi tempi, un fastidio ai succhiasangue è una bella soddisfazione.
Si tenga anche presente che l'euro deve crollare, che l'Europa come la conosciamo deve crollare, no, dico, i piani sono questi, andateveli a sentire Letta e Renzi che li sponsorizzano in ogni discorso...non lo affermo mica io. Googlate un po': Google> Commissione Europea> Stati uniti d'Europa.
Quindi oggi, la spinta antieuropeista è funzionale al fatto che la gente deve odiare le nazioni e anche l'Europa. Devono nascere gli Stati Uniti d'Europa, devono fare in modo che la gente chieda una soluzione all'attuale crisi e ci piazzeranno una nuova economia basata su una moneta unica mondiale che ''Vedrete, non avrete più problemi, e se poi sarà totalmente elettronica, sai che bellezza, appena uno rompe le scatole gli spegniamo il chip e via, non compra più nemmeno il pane'', che è il sogno dell'èlite.
Quindi tutti questi ''santi'' informatori, economisti, sul web che vanno addirittura a Bruxelles a dire che l'euro non va bene, che sta strozzando i popoli, altro non fanno che il gioco di questi spietati succhiasangue.
Lo so, sembra un incubo per come la sto prospettando, sembra non ci sia soluzione invece c'è, ed è l'unione di tutti coloro che hanno capito il progetto degli sciacalli. Si deve contestare il loro progetto, non l'attuale situazione. Si deve contestare l'idea di Stati confederati e di moneta elettronica, si deve contestare il DEBITO. Si deve informare in modo capillare la gente. Altro che blog, altro che pagina Facebook, bisogna intervenire sul proprio territorio e qualunque cosa va bene, banchetti davanti alle zone industriali e artigianali delle nostre città per informare gli imprenditori, banchetti davanti le scuole, volantinaggio, megafoni, adesivi sulle auto, qualunque cosa vi venga in mente va bene e a questo punto, lasciatemelo dire, potrebbe salvare una vita.
A voi, cari professionisti e associazioni del settore ''antibanche'' dico una cosa: rendetevi conto che il 90% delle persone che ha bisogno d'aiuto, ormai non ha più nemmeno da mangiare. Non è forse il caso di mettere da parte <<l'introito>> per fare semplicemente DEL BENE? No eh? Proprio non ce la fate a lavorare per meno di certe cifre. Capisco...
Vorrà dire che ad un certo punto, cercheremo di fare a meno delle vostre ''illuminate competenze'' e a restare a frigo vuoto, poi alla fine del giro sarete voi. Così vedrete che bello sentirsi dire dai propri cuccioli ''Papà ho fame''.
Al di la degli auguri, concludo sperando che qualcuno accolga il mio appello. Cercate professionisti onesti (lo so che l'allunaggio è una frottola, stavo scherzando) cercate la verità, sempre e quando la trovate, non tenetevela per voi, ma fate casino, fate rumore, aiutate, siate solidali e...siate forti. Teniamo duro e divulghiamo. Continuamente ed instancabilmente. E quando possibile restiamo uniti. A volte anche un solo ''Ti capisco, so cosa stai passando, vieni, ti faccio leggere questa cosa...così capisci perché stai fallendo'' può aiutare davvero.
Chiara Lyn per Elia Menta e i lettori del blog.
Ciao Elia, per caso sono capitata sul tuo blog e ho letto l 'articolo sopra.
RispondiEliminaSono anni che conosco l'argomento, ho fatto parte di associazioni,mailing list, progetti di moneta complementare e co,
Condivido il tuo pensiero ".....Le soluzioni dobbiamo trovarcele da noi. Siamo piccoli, indebitati ma non siamo soli. Siamo in tanti...." e sovrani aggiungo io. Non scordiamocelo. Credo che si, la soluzione dobbiamo trovarcela noi e dev'essere una soluzione che non chiede ad altri di fare qualcosa ma farla in prima persona. Ci hanno imposto la moneta unica e un sistema monetario truffaldino ? Inventiamoci un altro sistema.Perchè sudare cercando di modificare quello esistente che è bacato per dna ? al fin fine per immettere moneta nel mercato basta un sistema operativo e una convenzione tra i partecipanti. Allora cambiamo sistema operativo e stipuliamo un altra convenzione. Si puo' fare, basta che allo stato versi le tasse in euro, e non serve nemmeno far parte di un associazione o altro, basta leggersi la convenzione, il regolamento d'uso e se ti sta bene accettarlo. E proporlo ai tuoi soci, i tuoi fornitori, i tuoi commercianti, i tuoi parenti.....e usarlo.Insomma perchè sudare cercando di raddrizzare una pianta storta quando possiamo far nascere una dritta e sana fin nelle radici ? Uscire da questo loop si puo'. Ciao, Annamaria
Purtroppo credo che sia completamente inutile cercare di informare ogni volta che ci ho provato sono stata definita nella migliore delle ipotesi una persona negativa o che vede solo il negativo negli altri, disfattista e paranoica. Le persone non vogliono vedere specialmente se hanno ancora il loro posticino. Preferiscono parlare di argomenti leggeri.
RispondiEliminaCaro Elia,
RispondiEliminaconcordo completamente con la sua analisi. Io credo che si debba fare il massimo sforzo per far aprire gli occhi agli italiani, nonostante tutto.
I grandi pubblicitari del secolo passato hanno delineato i criteri della propaganda efficace (cioè che ottiene udienza consenso e AZIONE dei lettori). Dobbiamo conoscerli e poi metterli in pratica. Su quale mezzo? Non solo sulla rete tentando di unire almeno i blog che mostrano di avere compreso in che cosa consiste la truffa dell' "emissione monetaria", ma con la produzione di milioni volantini (pagati da noi) di piccolo formato, anche come un biglietto da visita, ma dal contenuto FORTE, drammatico, che dev'essere studiato con grande forza, talento e capacità di redazione. Volantini da far cadere a pioggia sulle maggiori città italiane.
Cordiali saluti e auguri a lei e a Giuseppe Turrisi.
Eliseo