lunedì 2 gennaio 2012

>>>>>> CLUB BILDERBERG E VATICANO E TI INFINOCCHIO L'ITALIANO


"Il mondo è pronto per raggiungere un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di una élite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all’autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati ." - David Rockefeller, 1991 - 

"Lasciati prendere per mano dal bambino di Betlemme, non temere, fidati di lui, la forza vivificante della sua luce ti incoraggia ad impegnarti nell’edificazione di un Nuovo Ordine Mondiale..." - Papa Benedetto XVI -


_______________


Rispondo a Valerio



Condivido quasi totalmente, pur facendo presente che di gran parte degli intellettuali di questo paese sento e sentirò poco la mancanza. Sento più la mancanza del mondo della Piccola e Media Impresa che manipolato a dovere non comprende cosa sta accadendo e quali conseguenze si abbatteranno su di noi e sul Nostro Paese.
In quando a non arrendersi mai, qui trovi il mio totale assenso (Norman Peale, ma anche Napoleon Hill, Charles Haanel e il mio amico Guido Sgaravatti, solo per citarne alcuni).

Forza e pazienza.

Un caro saluto
Elia Menta

7 commenti:

  1. PAURA CORAGGIO IGNORANZA INTELLIGENZA EVVIA EVVIA MA QUANDO ENTRERA' IN CAMPO LA RABBIA VERA....INIZIERA' LA RIBELLIONE?

    RispondiElimina
  2. Occorre conoscenza e senso di responsabilità senza le quali le rivoluzioni peggiorano le cose anziché migliorarle. Guarda la storia.

    RispondiElimina
  3. ma senza qualcuno che li guidi come può un popolo ribellarsi?

    RispondiElimina
  4. Se ci sarà una guida alla rivoluzione sarà sicuramente un loro infiltrato.
    Non ci sono speranze. I nuovi torquemada sono spietati e per l'affermazione del regno universale sarebbero pronti a bruciare anche Cristo se gli si opponesse. I Media, la finanza sono le loro nuove armi.
    Il Mondo sta per esplodere demograficamente e predicano di mettere figli al mondo e di mescolare le razze.
    La ribellione? ci sarà solo quando la Natura si vendicherà in modo feroce! e allora credetemi, nessuno ne uscirà indenne, e le loro grandi finanze saranno inghiottite dal fango e bruciate dal fuoco! E tutto sarà rigenerato!

    RispondiElimina
  5. Non sono perfetti e anche al loro interno ci sono le tipiche rivalità umane. Non potremmo mai dire che saranno stati loro a vincere, ma che saremmo noi ad aver perso. Pensaci, una mente senza braccia e gambe non può agire sulla realtà.

    RispondiElimina
  6. Finché la maggior parte della gente comune fa la "rivoluzione" con argomentazioni semplicistiche e credendo (poco razionalmente) che poche variabili reggano in piedi il mondo intero, evitando di sforzarsi di fare un LUNGO E PAZIENTE LAVORO DI ANALISI, DOCUMENTAZIONE E STUDIO, non c'è da stupirsi che molti italiani sono malinformati, diseducati al senso civico e all'approfondimento personale nella cultura.
    (Solo il 54,5% delle famiglie nel 2011 ha internet. Il 41,7% delle famiglie dichiara di non possedere l'accesso a Internet perché non ha le competenze per utilizzarlo; il 26,7% considera Internet inutile e non interessante, il 12,7% non ha accesso a Internet da casa perché accede da un altro luogo, l'8,5% perché considera costosi gli strumenti necessari per connettersi e il 9,2% perché ritiene eccessivo il costo del collegamento. )
    fonte ISTAT [http://www.istat.it/it/archivio/48388 ]

    Per fare opposizione e lotta a questi "ordini mondiali" serve gente competente (economisti, politici, giornalisti, etc.)! Gente assidua in università, uffici, luogo di lavoro (e serve creare sentimento di unità).
    Non basta fare la rivoluzione sul web, bisogna andare nelle scuole e passare più tempo con gli studenti giovani, con i lavoratori normali che non hanno tempo di leggere le nostre discussioni intellettuali sul Web.
    E ovviamente avere un buon atteggiamento mentale positivo (alla Norman Peale) per crederci fino in fondo.
    Ergo: CRESCIAMO E MOLTIPLICHIAMOCI
    Ciao a tuti.
    Valerio (Twitter: @VDisaro)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero ...tutto vero Valerio ma se dietro queste menti,indispensabili come tu hai ben evidenziato ,dietro tutti gli uomini e i mezzi di informazione , non ci sono le masse incazzate, la rivoluzione qualsiasi essa sia avrà l'effetto di un esplosivo con la miccia bagnata ....cioè si spegnerà prima di esplodere!!!

      Elimina

Scrivi un tuo commento: