BOSSI E IL CERCHIO MAGICO

In un recente articolo su La Repubblica, Piero Colaprico espone apertamente l'operato degli apprendisti stregoni nel Cerchio Magico e nella famiglia di Bossi.

Che la magia abbia troppo spesso da fare con la politica rende attuale il mio libro Il Monopolio del Magico e vi sono alcuni concetti che vanno analizzati e compresi a fondo.

Al''interno di una unità armonica come è l'universo, un comportamento che vada in contrasto con tale armonia si trova a cozzare contro leggi matematiche che provvedono a ridimensionare la situazione ed è a causa di tali leggi che gli apprendisti stregoni si trovano a battere il naso.

In un altro libro, probabilmente del 400 a.C. , che ho tradotto dal sanscrito, gli Yoga-Sutra di Patañjali e che tratta dell'evoluzione spirituale dell'individuo in otto passi, il primo di tali passi che garantisce l'accesso al magico è dato da cinque comportamenti: La deliberata volontà di non nuocere, la veracità, il non rubare, il controllo dell'eros, il non voler condizionare la mente altrui. Evidentemente i maghetti di Bossi tra Culi Nudi, mazzette, lauree fasulle, riti magici ecc. sono andati contro i principi raccomandati da  Patañjali e non hanno potuto che battere il naso.

Il problema della Lega è evidente ma sostanzialmente marginale all'interno di una ben più pesante crisi mondiale causata dalla lesione delle stesse leggi. 

Gli apprendisti stregoni non sono una novità.

Nel 1773, Amschel Mayer Rothschild, uno dei padri della finanza mondiale, enunciava, in un convegno molto elitario, tale programma d’azione: "La nostra politica è quella di fomentare le guerre, ma dirigendo Conferenze di Pace, in modo che nessuna delle parti in conflitto possa ottenere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le Nazioni, coinvolte in entrambi gli schieramenti, sprofondino sempre di più nel loro debito e, quindi, sempre di più sotto il nostro potere".

Tale asserto che contraddice i cinque Yama ha dato poi origine all'idea del Nuovo Ordine Mondiale enunciata chiaramente dal simbolo presente nel dollaro, al signoraggio, che è poi l'invenzione magica della moneta basata sul nulla, visto poi lo sgancio dal valore aureo e da qui il collasso attuale che ci coinvolge tutti e da cui non si può uscire se non si comprendono i meccanismi sottili che lo stanno provocando. 

Anche la crisi della Lega e le vicende magiche di Bossi potrebbero insegnarci qualcosa.

Guido Sgaravatti

(Ringrazio l'amico Guido per avermi autorizzato a pubblicare il suo scritto. Grazie)


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AGGIORNAMENTO DI GUIDO, 11 APRILE 2012


Le lucertole quando stanno per essere catturate staccano la coda e la mollano all'aggressore in modo da poter scappare.
Bossi ha imparato la lezione e, mollando il Trota, ha cambiato tutto, almeno al momento, pur di non cambiare niente, lasciando i seguaci con le scope in mano a guardare la luna.