LA MANIPOLAZIONE DELL'UOMO

L'uomo è manipolato? Si potrebbe rispondere semplicemente con un si. Ma questo sarebbe di per sè un errore, perché riterremmo terminato il campo della ricerca. Quando ci si pone una domanda e si risponde con un si oppure con un no, di solito non ci si pone più domande: la ricerca è finita e la verità, presunta, raggiunta.

Allora, prima di rispondere con un si oppure con un no, poniamoci qualche altra domanda.

Chi potrebbe avere interesse a manipolare l'uomo? Quali vantaggi e benefici ne otterrebbe? Quali conoscenze sulla psicologia umana, anche quella del profondo, dovrebbe avere? Quali complicità si renderebbero necessarie per portare avanti un PIANO DI MANIPOLAZIONE? E quale prezzo da pagare ai complici e conniventi? 

Ma le domande non finiscono certamente qui. Altre domande terribilmente importanti nascono quasi spontanee.

Come sarebbe possibile fare in modo che i manipolati non capissero di esserlo? E in cosa consisterebbe in pratica la manipolazione? Possibile che una cosa di questa portata si potrebbe portare avanti per decenni se non secoli? Quali danni subirebbero i manipolati? Quali facoltà o capacità verrebbero loro negate o nascoste? Quanto sarebbe compromessa la loro vita e la loro serenità? E se qualcuno, compresa la manipolazione, decidesse di informare i manipolati, cosa accadrebbe a questo qualcuno? Sarebbe ascoltato e creduto oppure etichettato in fretta e furia come matto ed emarginato dalla società dei manipolati? 

Quante domande, vero? E pensare che non finiscono qui. Ce ne sono altre e di portata primaria.

Beh, alla prima delle domande (L'uomo è manipolato?) si può rispondere certamente si, un si FORTE, CHIARO, SENZA INCERTEZZE. Ma, ed è a questo punto evidente, dobbiamo dare risposta a tutte le altre domande.

Mi sono dato personalmente uno scopo, ed  è questo:

"Realizzare una serie di video attraverso i quali il tema della manipolazione venga analizzato, sviscerato e documentato nei suoi svariati aspetti e conseguenze".

A partire dalla prossima settimana, con contenuti originali  
Su questo blog.

Elia Menta