Stamattina mi è stata girata una email di cui ho deciso di pubblicare il contenuto.
Chiunque avesse ulteriori informazioni su quegli strani furgoni gialli e sulle telefonate di cui si parla nella mail può scrivere a: perchiunquehacompreso@gmail.com
"Caro XX,
avevo già intenzione di parlarti del recente terremoto per via di alcune cose che mi ha riferito la mia compagna (che ha insistito - stranamente - di parlarmene "a voce" e non per telefono), poi ho visto che c'è già un dibattito in corso.
Comunque, scrivo solo a te, per il momento, decidi tu se allargare o meno la discussione.
XXX (così si chiama la mia compagna) vive a Cento, in provincia di Ferrara, che si trova a 11 km dall'epicentro del sisma. La cittadina ha subito diversi danni, e da due settimane molta gente dorme in automobile lontano dal centro abitato. Un campanile è crollato e così alcuni capannoni industriali, mentre molte case sono rimaste lesionate e dichiarate inagibili. Dalla mattina dell'evento principale, ci sono state ogni giorno parecchie scosse, tra 2 e 5 della scala Richter. Anche oggi la terra ha tremato, 4, gradi e passa.
XXX non è una patita di Internet, non sa nulla di complotti e complottismi e, a dirla tutta, ………... Tuttavia era molto spaventata quando mi ha riferito ciò che segue:
1) nella giornata precedente all'evento sismico principale, il 19 maggio, molti abitanti di Cento e dei paesi compresi nella zona fra S. Pietro in Casale, S. Giovanni in Persiceto, Finale Emilia e Cento hanno ricevuto telefonate tramite RETE FISSA di personaggi che si qualificavano della Protezione Civile. Costoro avvertivano che nei giorni seguenti ci sarebbero state forti scosse di terremoto. Nota che in quella zona ormai il telefono fisso ce l'hanno in pochi, in genere vecchiette, pensionati, invalidi ecc. Ho avuto modo di parlare personalmente con una delle persone (una residente di S. Pietro in Casale) che ha ricevuto l'avvertimento "profetico". Il misterioso soggetto della Protezione civile l'avrebbe invitata a lasciare la sua abitazione perché ci sarebbe stato un terremoto fortissimo, oltre i 6 gradi.
2) da un mesetto a questa parte, sono stati avvistati nelle campagne della zona parecchi strani "furgoni gialli" con grosse antenne sul tettuccio. Fermi, senza nessuna scritta né altri contrassegni, non si sa bene cosa facessero.
3) Fra i vari fenomeni collegati a questo terremoto c'è né uno decisamente singolare quanto impressionante. Lo chiamano "liquefazione". In pratica, si tratta di spaccature della terra, voragini molto profonde - "non se ne vede il fondo" - da cui emerge una sostanza simile a melma molto densa che, al contatto con l'aria, si solidifica. Il fenomeno è stato osservato in un caso dal padre di Silvia, nella casa di un suo amico di S. Agostino.
4) Che da diverso tempo vengano fatte in zona ricerche per testare la possibilità di estrarre idrocarburi è un dato che, fra la popolazione, direi che si possa definire acquisito. Sono voci che giravano ben prima del sisma. Che siano dicerie senza fondamento o no, la gente è incazzata e impaurita. Una delle parole ricorrenti nelle chiacchiere è "esplosivi".
XXX è molto preoccupata, cosa che mi ha colpito perché non è nel suo carattere attribuire alle autorità intenti malevoli nei confronti della popolazione.
Fai di queste (scarse) informazioni l'uso che credi, e se ne hai altre, ti prego di tenermi al corrente
ciao"
"Caro XX,
avevo già intenzione di parlarti del recente terremoto per via di alcune cose che mi ha riferito la mia compagna (che ha insistito - stranamente - di parlarmene "a voce" e non per telefono), poi ho visto che c'è già un dibattito in corso.
Comunque, scrivo solo a te, per il momento, decidi tu se allargare o meno la discussione.
XXX (così si chiama la mia compagna) vive a Cento, in provincia di Ferrara, che si trova a 11 km dall'epicentro del sisma. La cittadina ha subito diversi danni, e da due settimane molta gente dorme in automobile lontano dal centro abitato. Un campanile è crollato e così alcuni capannoni industriali, mentre molte case sono rimaste lesionate e dichiarate inagibili. Dalla mattina dell'evento principale, ci sono state ogni giorno parecchie scosse, tra 2 e 5 della scala Richter. Anche oggi la terra ha tremato, 4, gradi e passa.
XXX non è una patita di Internet, non sa nulla di complotti e complottismi e, a dirla tutta, ………... Tuttavia era molto spaventata quando mi ha riferito ciò che segue:
1) nella giornata precedente all'evento sismico principale, il 19 maggio, molti abitanti di Cento e dei paesi compresi nella zona fra S. Pietro in Casale, S. Giovanni in Persiceto, Finale Emilia e Cento hanno ricevuto telefonate tramite RETE FISSA di personaggi che si qualificavano della Protezione Civile. Costoro avvertivano che nei giorni seguenti ci sarebbero state forti scosse di terremoto. Nota che in quella zona ormai il telefono fisso ce l'hanno in pochi, in genere vecchiette, pensionati, invalidi ecc. Ho avuto modo di parlare personalmente con una delle persone (una residente di S. Pietro in Casale) che ha ricevuto l'avvertimento "profetico". Il misterioso soggetto della Protezione civile l'avrebbe invitata a lasciare la sua abitazione perché ci sarebbe stato un terremoto fortissimo, oltre i 6 gradi.
2) da un mesetto a questa parte, sono stati avvistati nelle campagne della zona parecchi strani "furgoni gialli" con grosse antenne sul tettuccio. Fermi, senza nessuna scritta né altri contrassegni, non si sa bene cosa facessero.
3) Fra i vari fenomeni collegati a questo terremoto c'è né uno decisamente singolare quanto impressionante. Lo chiamano "liquefazione". In pratica, si tratta di spaccature della terra, voragini molto profonde - "non se ne vede il fondo" - da cui emerge una sostanza simile a melma molto densa che, al contatto con l'aria, si solidifica. Il fenomeno è stato osservato in un caso dal padre di Silvia, nella casa di un suo amico di S. Agostino.
4) Che da diverso tempo vengano fatte in zona ricerche per testare la possibilità di estrarre idrocarburi è un dato che, fra la popolazione, direi che si possa definire acquisito. Sono voci che giravano ben prima del sisma. Che siano dicerie senza fondamento o no, la gente è incazzata e impaurita. Una delle parole ricorrenti nelle chiacchiere è "esplosivi".
XXX è molto preoccupata, cosa che mi ha colpito perché non è nel suo carattere attribuire alle autorità intenti malevoli nei confronti della popolazione.
Fai di queste (scarse) informazioni l'uso che credi, e se ne hai altre, ti prego di tenermi al corrente
ciao"
Bello questo, lo uso subio nel mio articolo che stò scrivendo ora ed p quasi finito, proprio sulle stranissime coincidenze e fatti che puzzano troppo, appena è pronto ti invio una mail e vedrai cosa ho scritto, ti verrà da ridere ...
RispondiEliminaBene, postato con la un pezzo del tuo blog, interessante come lo sono le coincidenze.
RispondiEliminaCredere che tanti avvenimenti siano frutto di coincidenze fa parte del pensiero ingenuo con il quale come tanti bei polli siamo stati allevati.
RispondiEliminaUn saluto
Ma nessuno si è accorto della strana coincidenza che la zona colpita dalle continue scosse, coincide con la zona di produzione del Parmiggiano Reggiano?!?!
RispondiEliminaCiao ragazzi, se può tornare utile vi posto questo link legato alle date:
RispondiEliminahttp://freeondarevolution.blogspot.it/2011/05/strane-date-storiche-ed-esoteriche.html
I giorni in cui accadono certe situazioni sono più o meno gli stessi, sinceramente io alle coincidenze non ci credo più, semplice paranoia? Verificate da soli...
L'anno scorso le campagne ferraresi sono state letteralmente invase da cavi rossi e neri. Il terreno è stato monitorato per mesi e mesi. Geologi che giravano liberamente sulle proprietà private con tanto di autorizzazione....erano dell'ENI e pare cercassero giacimenti di gas. Bah avrà a che vedere con il terremoto?
RispondiEliminasono stati gli alieni, gli omini nei furgoni gialli intendo
RispondiEliminasono extraterrestri. Anche l ENEL non lo sa
Il parmiggiano e` frutto di conoscenze non terrestri basta assaggiarlo ......buonissimo