"SCOPO IMMEDIATO DELL'AZIONE DEV'ESSERE LA RIFORMA DEGLI ANIMI. SECONDO LA MENTALITA' ATTUALE , NON C'E' E NON PUO' ESSERCI NE' VERITA' NE' ERRORE. NELLE MENTI A TAL PUNTO INFETTE, BISOGNERA' INTRODURRE NOZIONI FONDAMENTALI COME L'ESISTENZA REALE DELLA VERITA', I SUOI DIRITTI E L'INGIUSTIZIA DELL'ERRORE"
Con la forza della verità, da vivo, stai conquistando l'universo ! Totale solidarietà, non sei da solo ! Nella lotta contro la tirannia si può perdere la vita, ma nessuno ci può costringere a chinare la testa.
SEQUESTRO IN CASA MARCIANO' - LA GIUSTIZIA VIENE ANCORA CALPESTATA: IL TRIBUNALE DEL RIESAME RIGETTA L'ISTANZA DI DISSEQUESTRO, BASATA SU BEN TRE CAPISALDI GIURIDICI, FONDATI SU PRECEDENTI SENTENZE DELLA CASSAZIONE. INOLTRE, SFOGLIANDO LE CARTE CHE PROVENGONO DALLA PROCURA DI FIRENZE, SI SCOPRE CHE IL PM DEL TRIBUNALE TOSCANO AVEVA CHIESTO L'ARCHIVIAZIONE. CI SI CHIEDE DUNQUE COME SIA STATO POSSIBILE RIAPRIRE IL FASCICOLO SENZA SEGUIRE IL CORRETTO ITER...
MA NOI NON CI ARRENDIAMO. ESISTE ANCORA IL RICORSO IN CASSAZIONE.
ALTRA SUCCOSA NOTIZIA: IL NOSTRO INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA, COME ALCUNI DI VOI GIA' SANNO, RISULTA BLOCCATO DAL DESTINATARIO sez.polposta.im@pecps.poliziadistato.it. IL BLOCCO PARTE DAGLI UFFICI DEL MINISTERO DELL'INTERNO. IL CERCHIO SI CHIUDE!
che tristezza pensare che le lotte fatte dai nostri antenati per ottenere le libertà di stampa di parola di pensiero,siano servite a nulla,xkè questo sembra ke non siano servite a nulla.Ma come io,noi,tutti non siamo liberi di poterci ribellare a questa dittatura imposta con la forza e alle infamità che ci vengono fatte ogni giorno,non siamo liberi di poter fare informazione di poter divulgare chi e come ci opprime e se quaalcuno lo fà deve guardarsi le spalle ogni momento.Queste cosa mi fanno vergognare di essere italiano!!!
Male, anzi malissimo non ci si deve vergognare nessun paese al mondo avrebbe resistito a 20 anni di berlusconismo come fine arma di distrazione di massa. L'italia è sempre stata una appendice geografica europea sul mediterraneo per questo chiunque ha sempre cercato di mettervi le mani sopra chi controlla l'Italia controlla il mediterraneo lo sapeva hitler, lo sapeva churcill, lo sapevano persino i russi e la storia ce lo testimonia. Per cui nulla ci deve stupire, indignarsi non serve, dobbiamo mettere un piede avanti all'altro punto e contribuire nei limiti delle proprie possibilità ingegnadoci per trovare soluzioni nuove e "dandoci delle regole" (chiamiamole così per semplicificare) che ci permettano di ridurre la dipendenza dal sistema e questa non è solo economica ma anche culturale e di pensiero.
Non è facile, non è impossibile e non avverrà domani.
Caro Elia, abbiamo diritto di resistere e dovere di irriderli, svergognarli, esporli al pubblico ludibrio. Rimanendo nei limiti che il codice ci impone, seppellirli con una risata.
E' tutto alla luce del sole, chi dovrebbe amministrare giustizia è asservito ai poteri che stanno distruggendo interi popoli, la fascistocrazia è allo scopertoe la gente non se ne rende conto, si troviamo sull'orizzonte degli eventi, il punto di non ritorno, è ora di scegliere da che parte stare non c'è più tempo. Pieno sostegno ai fratelli Marcianò potrebbe toccare a chiunque di noi, non si fermeranno a loro.
quello che denuncia elia questo essere derisi e denunciati per un diritto alla verità per far scuotere le coscienze delle persone è una forma di dittatura ,di abuso di potere che ci porta indietro negli anni,che tristezza
Complimenti Elia! Marcianò e voi altri siete veri uomini! Ed è vergognoso vedere che tali onesti e giusti cittadini debbano essere attaccati da degli imbecilli pagati da altri idioti. Noi siamo tutto e loro sono niente! Credono di poterci intimidire ahahah che rimbambiti! Non hanno capito che noi lottiamo fino alla fine! Continuiamo a ruggire fieri!
Con la forza della verità, da vivo, stai conquistando l'universo !
RispondiEliminaTotale solidarietà, non sei da solo ! Nella lotta contro la tirannia si può perdere la vita, ma nessuno ci può costringere a chinare la testa.
SEQUESTRO IN CASA MARCIANO' - LA GIUSTIZIA VIENE ANCORA CALPESTATA: IL TRIBUNALE DEL RIESAME RIGETTA L'ISTANZA DI DISSEQUESTRO, BASATA SU BEN TRE CAPISALDI GIURIDICI, FONDATI SU PRECEDENTI SENTENZE DELLA CASSAZIONE. INOLTRE, SFOGLIANDO LE CARTE CHE PROVENGONO DALLA PROCURA DI FIRENZE, SI SCOPRE CHE IL PM DEL TRIBUNALE TOSCANO AVEVA CHIESTO L'ARCHIVIAZIONE. CI SI CHIEDE DUNQUE COME SIA STATO POSSIBILE RIAPRIRE IL FASCICOLO SENZA SEGUIRE IL CORRETTO ITER...
RispondiEliminaMA NOI NON CI ARRENDIAMO. ESISTE ANCORA IL RICORSO IN CASSAZIONE.
ALTRA SUCCOSA NOTIZIA: IL NOSTRO INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA, COME ALCUNI DI VOI GIA' SANNO, RISULTA BLOCCATO DAL DESTINATARIO sez.polposta.im@pecps.poliziadistato.it. IL BLOCCO PARTE DAGLI UFFICI DEL MINISTERO DELL'INTERNO. IL CERCHIO SI CHIUDE!
Chi li paga? E' più semplice di quanto si pensi... Caro Elia..
RispondiEliminaSaluti.
Giusto, Elia! Abbiamo anche il dovere di opporci.
RispondiEliminaCome ti dissi a Modena tutto come da copione.
RispondiEliminache tristezza pensare che le lotte fatte dai nostri antenati per ottenere le libertà di stampa di parola di pensiero,siano servite a nulla,xkè questo sembra ke non siano servite a nulla.Ma come io,noi,tutti non siamo liberi di poterci ribellare a questa dittatura imposta con la forza e alle infamità che ci vengono fatte ogni giorno,non siamo liberi di poter fare informazione di poter divulgare chi e come ci opprime e se quaalcuno lo fà deve guardarsi le spalle ogni momento.Queste cosa mi fanno vergognare di essere italiano!!!
RispondiEliminaMale, anzi malissimo non ci si deve vergognare nessun paese al mondo avrebbe resistito a 20 anni di berlusconismo come fine arma di distrazione di massa.
EliminaL'italia è sempre stata una appendice geografica europea sul mediterraneo per questo chiunque ha sempre cercato di mettervi le mani sopra chi controlla l'Italia controlla il mediterraneo lo sapeva hitler, lo sapeva churcill, lo sapevano persino i russi e la storia ce lo testimonia.
Per cui nulla ci deve stupire, indignarsi non serve, dobbiamo mettere un piede avanti all'altro punto e contribuire nei limiti delle proprie possibilità ingegnadoci per trovare soluzioni nuove e "dandoci delle regole" (chiamiamole così per semplicificare) che ci permettano di ridurre la dipendenza dal sistema e questa non è solo economica ma anche culturale e di pensiero.
Non è facile, non è impossibile e non avverrà domani.
Caro Elia, abbiamo diritto di resistere e dovere di irriderli, svergognarli, esporli al pubblico ludibrio. Rimanendo nei limiti che il codice ci impone, seppellirli con una risata.
RispondiEliminaElia , tu sei uno con le palle . E sono le persone come te che mi danno la forza di andare avanti .
RispondiEliminaE' tutto alla luce del sole, chi dovrebbe amministrare giustizia è asservito ai poteri che stanno distruggendo interi popoli, la fascistocrazia è allo scopertoe la gente non se ne rende conto, si troviamo sull'orizzonte degli eventi, il punto di non ritorno, è ora di scegliere da che parte stare non c'è più tempo.
RispondiEliminaPieno sostegno ai fratelli Marcianò potrebbe toccare a chiunque di noi, non si fermeranno a loro.
quello che denuncia elia questo essere derisi e denunciati per un diritto alla verità per far scuotere le coscienze delle persone è una forma di dittatura ,di abuso di potere che ci porta indietro negli anni,che tristezza
RispondiEliminaBravo Elia!!! Noi esistiamo e perciò resistiamo!
RispondiEliminaComplimenti Elia!
RispondiEliminaMarcianò e voi altri siete veri uomini! Ed è vergognoso vedere che tali onesti e giusti cittadini debbano essere attaccati da degli imbecilli pagati da altri idioti.
Noi siamo tutto e loro sono niente!
Credono di poterci intimidire ahahah che rimbambiti! Non hanno capito che noi lottiamo fino alla fine!
Continuiamo a ruggire fieri!
- Michele