Maledizione! – Esclamò l’uomo indignato che aveva capito il meccanismo del trucco – io vorrei spiegare a tutti come fanno i criminali in doppiopetto blu, coi loro modi così raffinati e tante parole eleganti, a derubare intere popolazioni senza che nessuno, o quasi, riesca ad aprire gli occhi! – Non saranno stati, per caso, tutti ipnotizzati, o sono tutti malati di mente?
Vabbè, io ci provo – aggiunse l’uomo indignato, parlando all’uditorio stipato di belle signore e bei signori –. Poi voi mi direte se sono riuscito a decomplicare... no, cancello «decomplicare», volevo dire a semplificare il difficile, ok?
Prego seguitemi con attenzione: Il trucco consiste nel far credere a uno di avergli dato una scatola piena di monete d’oro, senza avergli dato un bel niente.
Orbene, se uno è convinto d’ aver ricevuto in custodia la scatola pieno d’oro, quello pensa di avere il dovere di restituirla, cioè egli pensa d’avere un debito, e anzi, da persona perbene insiste per restituire il «debito».
Ecco allora che il buon uomo si fa in quattro per restituire una «ricchezza» che non ha affatto ricevuto e che non esiste neppure.
In realtà i furbi ricevono come «restituzione» una gran massa di ricchezza che non hanno prestato affatto: è solo un flusso a senso unico che, prodotta dalle mani degli italioti, viene convogliata nelle tasche di raffinati malviventi e da quelli fatta sparire: trasferita verso lidi lontani.
– Ma io non ci credo affatto – disse uno dell’uditorio, il sig. Simplicio – Non é possibile questo che lei dice; nessuno ci crederà, ma scusi, metterebbero in piedi una tale messinscena, una stangata spettacolare come questa e nessuno se ne accorge, e nessuno interviene? Non mi faccia ridere! Le istituzioni non se ne accorgerebbero? Il Presidente della Repubblica?, il governo, il parlamento, i politici, i sindacalisti, non se ne accorgerebbero? E la magistratura e tutti gli amministratori nelle città non denuncerebbero queste cose? terrebbero il becco chiuso per caso? E gli studiosi di economia, e i giornalisti specializzati e i presentatori di TV e tutta la «cultura» italiana, tutti questi non solleverebbero uno scandalo, se quanto lei dice fosse la Verità? Vuol forse insinuare che siamo marionette e che stiamo vivendo tutti dentro uno scenario dipinto?
Questo non è possibile, caro signore, di sicuro lei deve aver alzato il gomito, o ha fatto un brutto sogno, lei sogna ad occhi aperti caro mio!.
Via, via, non mi faccia perder tempo, che ho ben altro da fare, io, ho cose molto più urgenti io, con tutti i debiti che ho e che non riesco a pagare, di sicuro mi faranno chiudere bottega ed ho paura persino che quelli di Equitalia mi sequestreranno la casa, e poi, dove metterò la mia famiglia, e i miei bambini?
Eliseo Malorgio
Complimenti,è esattamente così che l'idiota medio risponde su questi temi,ritengo comunque che sia troppo tardi per divulgare la realtà,se il sistema non collasserà per i suoi stessi paradossi,temo siamo spacciati.
RispondiEliminaPeccato che l'idiota meglio spesso sia medico, avvocato, commercialista, ingegnere, politici, magistrati questi sono i più ottusi.
RispondiEliminaParlo per esperienza diretta anche oggi, mi è stato detto dalla prima categoria citata "ma tu per far causa spendi soldi mentre loro pagano già una schiera di persone per farlo per cui hai già perso in partenza, c'era un tizio che combatteva i mulini a vento con sancio panza al seguito poi si accorse che i mulini erano troppo grandi".
La mia risposta è stata "la sabbia è fina ed impalpabile ma quanti danni riesce a fare quando entra negli ingranaggi di un motore?".
Come diceva Auriti "il nemico è la persona affianco a te".
i dotti sono senza dubbio le persone peggiori,ignoranti,arroganti ma anche patetici,se si considera che vorrebbero imporsi per la loro "cultura" quando in realtà la osteggiano.
EliminaI dotti come li definiva il nostro Nando Ioppolo non ammetteranno mai di aver sbagliato perchè farlo mostrerebbe che la loro posizione è stata conquistata con menzogne e bugie.
EliminaBellissimo esempio la sabbia......
Elimina"Se non sei uno di noi, sei uno di loro".
RispondiEliminaSudditi votanti.
RispondiEliminaMi associo a tutti voi, io ho smesso di battagliare con le persone per far capire spiegare.....non serve ha nulla. Un signore mi dice: "Ma lei che titolo ha per ben spiegare questo argomento?", davanti ad un capannello di 20 persone, se gli dicevo che ho la terza media, mi picchiavo......Mia moglie e plurilaureata....capisce meno di me , ( io leggo dalle 2 alle 6 ore al giorni di tutto)...sembra sorda.
RispondiEliminaSecondo me non si tratta di esser colti o meno.....si tratta di esser intellettualmente onesti, sinceri, guardare le cose come stanno.. senza sovrastrutture ideologiche distorcenti o meno...avere il senso del giusto, dell'obbiettività, avere il coraggio interiore di combattere l'ingiustizia. Il livello culturale non c'entra niente. Sembra quasi che avere un buon livello culturale sia un handicap...un qualcosa che inibisce e tarpa le ali...non è cosi. Avere un buon livello culturale è un fatto positivo..più sai e meglio è...ciò che conta è che uso ne fai del sapere ...se il "sapere " (bagaglio culturale ) è filtrato attraverso l'onestà intellettuale...il sapere è un ottima cosa (meglio del non sapere )....----->>> "il sapere rende l'uomo libero "...
RispondiEliminaShardan
ps- è il "male"...inteso nel senso più ampio del termine (male anche "spirituale" )..che inquina e distorce tutto...non il sapere...oggi abbiamo la capacità conoscitiva, proprio per gli enormi progressi fatti dall'uomo nel "sapere", di risolvere tutti i problemi del mondo....è il "Male "..che l'uomo ha in parte sposato..che impedisce che quel patrimonio culturale/tecnico...possa produrre bene per l'umanità...nell'uomo in tutti gli uomini è innestata una sorta di ...non saprei come dire..."radice del bene e del male " (interiormente tutti ma proprio tutti..sappiamo cosa è bene e cosa è male )..in mezzo ci sta il "libero arbitrio"...se facciamo nostra la radice del male...(prevaricazione, imbroglio, prepotenza, falsità , egoismo , doppiezza, avidità, voglia sfrenata di denaro o di potere, violenza , etc etc ) tutto il nostro bagaglio culturale ...diventa funzionale al male perché viene usato in quel senso...o viceversa. La cultura in se per se ... non c'entra nulla...anzi è un fatto positivo. Poi c’è la debolezza umana compresa la paura , il timore a volte la vigliaccheria …che ci può portare all’errore…incluso il non saper filtrare bene il nostro sapere….e far le scelte giuste.