martedì 30 settembre 2014

I SOLITI "IGNOTI" HANNO RIMOSSO IL MIO BLOG


Condanna del cinico

[1]Al maestro del coro. Maskil. Di Davide.
[2]Dopo che l'idumeo Doeg venne da Saul per informarlo e dirgli: «Davide è entrato in casa di Abimelech».

[3]Perché ti vanti del male
o prepotente nella tua iniquità?
[4]Ordisci insidie ogni giorno;
la tua lingua è come lama affilata,
artefice di inganni.
[5]Tu preferisci il male al bene,
la menzogna al parlare sincero.
[6]Ami ogni parola di rovina,
o lingua di impostura.
[7]Perciò Dio ti demolirà per sempre,
ti spezzerà e ti strapperà dalla tenda
e ti sradicherà dalla terra dei viventi.
[8]Vedendo, i giusti saran presi da timore
e di lui rideranno:
[9]«Ecco l'uomo che non ha posto in Dio la sua difesa,
ma confidava nella sua grande ricchezza
e si faceva forte dei suoi crimini».

[10]Io invece come olivo verdeggiante
nella casa di Dio.
Mi abbandono alla fedeltà di Dio
ora e per sempre.
[11]Voglio renderti grazie in eterno
per quanto hai operato;
spero nel tuo nome, perché è buono,
davanti ai tuoi fedeli.


1 commento:

  1. Siamo nei tempi in cui si decide definitivamente da che parte stare e questi omuncoli stanno firmando la loro condanna.
    L'unica cosa certa della vita dell'uomo è che prima o poi ha una fine per cui quello che non si paga qui lo si pagherà dopo, ma per sempre.
    Quanto questi omuncoli rischiano per delle misere briciole! Quanto "lavoro" e impegno per denigrare, calpestare, logorare, insultare, perseguitare e alla fine avrete in mano nulla di nulla, adesso godetevi quei miseri sporchi trenta denari che vi siete guadagnati sul il sudore degli altri.
    Nella vostra stupida ingordigia, ottenebrati dalla vostra crescente sozzura non vi rendete conto che fate soprattutto pena.
    Lo scotto che pagherete sarà enorme.
    Viva Cristo Re
    FR

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