Grazie, Signor Elia Menta di Sua solidarietà per aver
pubblicato nel Suo blog mia petizione che la casta dei mass media rifiuta
divulgare per tacere la verità sulle turpi condotte assunte da Marino e Alfano,
omissivi e inerti a liberare me, Panci, dalla segregazione fin dal 2.08.12 ed a
restituirmi casa scippata dai vigili, verbalizzanti la mia Falsa Emigrazione
per rendermi (a fini vendicativi-ritorsivi-speculativi) occupante abusivo non essendo riusciti (con falso provvedimento comunale di
Roma, retrodatato a aprile 2008 con vari complici inclusa Romeo gest. spa) a tentare
di sgomberarmi con vigili ex 11°
Municipio (armati di pistola colpendo con le stesse mia porta blindata per impaurirmi)
su ordine vice com/te generale Antonio Di Maggio, attuale favorito, da sindaco
Marino, a Comandante Generale del Corpo
della Polizia municipale di Roma.
Gentile
Signor Menta, il Suo blog titola l’inizio dei post - con sottofondo d’immensa e
stupenda biblioteca - “chi non divulga la verità è complice”. Infatti è vero,
condivido la Sua
affermazione e, come dimostra la scarsità dei commenti alla mia petizione sul Suo
blog, ritengo che i lettori non abbiano il coraggio di pronunciarsi dato che
siam governati da “una larga intesa” di politici delinquenti, travestiti da
rispettabili organi istituzionali con stipendi d’oro e attività societarie
super remunerative quali provenienti da “giochi d’azzardo della soc.VeDrò” o da
pensioni ingenti sommate a incarichi
privilegiati come al massone Giuliano
Amato, nominato alla Corte Costituzionale da Napolitano (promotore di alcuni
senatori a vita, qual Monti, inserito nell’oscuro circolo Bilderberg e di
alcuni altri massoni, anziché nominare
cittadini meno abbienti dediti a salvaguardar legalità e sicurezza dell’umanità!).
E’ mia
intenzione rivelare pur alla casta dei mass media (complice del loro
privilegiato sindaco) che Marino favorisce tra altri anche il mio aguzzino
Antonio Di Maggio (vice com/te generale vigili di Roma), nonostante il sindaco
stesso sia stato informato per iscritto che Di Maggio ha preso parte
all’intrigo associativo (quindi complice
di suoi colleghi e organi comunali di Roma) per farmi sgomberare il 20.01.2010
da casa ove abito ed ho sempre abitato da magg. 2004, seppur assegnatami (all’epoca
inabitabile per degrado e con amianto) da Nicola Galloro dopo il Furto dell’ago.
2003 con tutto il mio contenuto di quella che m’era stata consegnata provvisoriamente
ad ago. 1989 a
Torbellamonaca (in attesa che il sindaco
dell’anno 1989 - come poi interrogò invano il cons.re Panecaldo l’allora
sindaco Roma Veltroni e assessore Minelli -che venissero sgomberati gli
occupanti abusivi privilegiati dagli alloggi di via dei Barbieri 18 e del
Vantaggio 37 da me richiesti regolarmente e rimasti ai privilegiati abusivi).
Il tentato
sgombero fu organizzato con il confezionato mendace provvedimento retrodatato
ad aprile 2008 a
mia insaputa e con successiva denuncia alla Procura da parte del com/te vigili
ex 11° gruppo Roberto Stefano insieme ai
complici vigili “pistoleri” Checchi e
Rampazzo con la mendace causale
di “occupazione abusiva”(poi archiviata a mag. 2010 dal Gip Dr.ssa Cipriani,
decretando la mia qualifica di legittimo assegnatario).
Gli
associati a delinquere, però, tra dirigenti comunali in assessorato Patrimonio,
Politiche abitative e vigili urbani (compresi Di Maggio, Merosi, Capitani,
Vicari ed altri, complici pur su abusi
edilizi per favorire facoltosi imprenditori, banche e politici, proprietari di
appartamenti e stabili vincolati al centro storico di Roma), non soddisfatti
del verdetto del giudice penale Cipriani,
si sono inventati falsi accessi alla mia abitazione
per verbalizzare la mia "Falsa
emigrazione" con la complicità del Prefetto Pecoraro e del Giudice
Mancinetti, sì da sottrarmi anni di residenza e casa dove abito dal 2004, senza
che neanche Marino (millantando tramite il Corriere della
Sera dopo la sua elezione a giugno 2013-“solidarietà ed attenzione a chi è
rimasto indietro”)ascolti il Vescovo Apicella e numerosi miei testimoni della
Garbatella, i quali potrebbero sconfessare le condotte illecite di vigili infami e dei loro complici in Comune.
Quindi
Marino si è insediato al campidoglio ingannando l’elettorato e favorendo la Corruzione e con alcuni
assessori contrasta la legalità con l’inerzia.
Non solo,
ma Marino, qual medico senza scrupoli, dovrebbe essere radiato dall’albo Medici
per “Negligenza, Imperizia ed Omissione di soccorso a mio danno” e messo sotto
inchiesta dalla Procura, insieme ai suoi seguaci ed ministro Alfano -sponsor
politico di Silvio Berlusconi elogiatore delle tangenti da me sempre contrastate
con tutte le mie forze nella mia vita professionale e nella mia attività
gratuita ambientale di volontariato umanitario- essendosi rifiutati con il
Ministro Lorenzin di soccorrermi, costringendomi a subìre la segregazione
infinita e veder favoriti abusi e
illeciti dei vigili e loro complici.
Quindi detti “politici avvezzi ad illegalità di larga
intesa”intendono affossare me, persona onesta dedita al volontariato gratuito
ed avversaria a tangenti e mazzette, ma osservante
la legalità e forse per tal ragione maltrattata
con la TANGENTE
sulla sopravvivenza per salvare i delinquenti come pur Di Maggio.
Oggi sono a
411 giorni di segregazione e Marino, suo vice Nieri e ministro Alfano si
rifiutano rispondere alle mie istanze di riottenimento diritti scippati, snobbando
e vessando persino il deputato Baroni e Cons.re comunale Frongia, disattesi in
loro rispettive interrog/ni 18.06. e 2.08.13 sui soprusi che sto subendo.
E' vero
come dice Lei, signor Menta, “chi non divulga la verità è complice” e quindi pur Marino, Nieri, Alfano, Lorenzin e tanti altri (come pur Foschi ed il suo
staff, le Tv, le Radio, i giornali tra altri il Fatto Quotidiano azzittitosi dopo
aver censurato Alemanno ed
invano anche il reticente e
collusivo Di Maggio) che tacciono, seppur
destinatari di mie email e comunicati (pensi un giornalista dell'ANSA m’ha
perfino vessato con "ma Antonio non c'è solo Lei al mondo..").
Divulghi
questo mio messaggio a mia responsabilità e vediamo cosa accadrà; e venga a
farmi visita, sig. Menta, poiché diversi cittadini alla Garbatella - dopo la mia diffida alle IENE
di Mediaset per reato di spionaggio, venute a casa mia il 16.12.12 ingannandomi con promessa di solidarizzare,
sottraendomi documenti, dati sensibili e asserendo intervistare Di Maggio per
beffa fattami dopo aver promesso bonificare abusi e soprusi da me subìti,
invece poi scomparendo e beffando pur mio legale avv. Laporta, nel rendersi
irreperibile al telefono ed ai propri uffici pur di Torbellmonaca -si son
allontanati perché intimiditi a non avvicinarsi a casa mia e né a dare aiuto
alla mia persona malata, ciò per costringermi ad uscire affinché estranei
occupino l’alloggio in mia assenza e non possa rientrarvi seppur necessitandomi sicurezza per emergenza
ospedaliera.
Io ho
finora resistito alle vessazioni della Criminalità istituzionale ma son stato
quasi totalmente emarginato, perfino dal parroco don Luciano Cacciamani della
Chiesa San Francesco Saverio, la cui condotta riprorevole
ho segnalato al Vescovo Apicella (parroco prima di lui, il quale è stato anch’egli ignorato da Marino e suo vice Nieri, persino impeditogli di essere ricevuto al Campidoglio).
Non solo,
anche il titolare di un negozio di alimentari sotto casa mia si rifiuta
portarmi l’acqua oligominerale, necessaria per la mia salute e la titolare di
una tavola calda, fronte la fermata bus a via Vlla di Lucina -la quale ho
aiutato a farle dar in locazione lo
spazio verde per incrementare la sua attività adiacente il locale -non si è
curata farmi una telefonata da quando sono segregato in casa.
Peraltro
non è vero ciò che afferma il lettore del Suo blog al 3° commento asserendo “
qualcuno si sta occupando di me per risolver a breve termine la situazione”;
poiché lunedi 9.09.13 mi ha telefonato Nicola Galloro, consulente dell’ass.re
Ozzimo, per istigarmi ad uscire di casa
seppur malato, privato di soccorso
sanitario e soggetto a rischi di invasioni del mio alloggiuo da
istigati malintenzionati perché io trasformato “ occupante abusivo” con la Falsa Emigrazione tant’è che la Romeo gestioni spa mi sta
ESTORCENDO somme indebite dal canone mensile, TANGENTE che io non le
corrispondo perché complice dei Vigili e
inadempiente a mia diffida 8.04.13 oltreché favorita dal sindaco Marino su
manutenzioni privilegiate ad alloggi con cantieri fuori norma.
Non solo
ma detto Galloro mi precisava, a mia domanda,
che Marino e Nieri non intendono formalizzare la restituzione della mia
casa, la cui assegnazione mi han fatto decadere i vigili che mi han danneggiato con falsa emigrazione
(ben nota pur a Galloro per dichiarazioni da lui rese a giornalista Il Fatto
Quotidiano durante conferenza stampa
19.11.12 a casa mia in presenza di esponenti
M5S).
Dovrò
morire segregato per larga intesa di politici assassini?
Antonio PANCI
Roma, 16 settembre 2013
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