venerdì 7 giugno 2013

PERCHIUNQUEHACOMPRESO CESSA LE PUBBLICAZIONI



Entro lunedì pubblicherò l'intervista integrale a Pino Scotto che nuovamente ringrazio per la sua disponibilità.
L'intervista non è adatta ai perbenisti, i quali bene faranno a guardarsi qualche cartone animato, meglio se uno di quelli che contiene messaggi subliminali, oppure qualche altro filmato ricco di belle parole astratte e di nobili propositi, in modo da non turbare il loro senso del bello e del giusto.
Con la pubblicazione dell'intervista a Pino Scotto si chiude, finalmente, il mio impegno pressoché totale e interamente a mie spese a favore di una causa che sarebbe stata fondamentale sia per l'Italia che per i suoi distratti e scellerati abitanti. 
Continuare non avrebbe più senso, poiché mancano i presupposti stessi per la riuscita, a partire da coloro che si dichiarano contro questo oppressivo e inumano sistema ma che circoscrivono la loro azione in discussioni sterili e prive di qualsiasi senso pratico,  fino ad arrivare a quella massa che se una cosa è brava a fare non è certo quella di interessarsi alla sua stessa vita e al suo presente e futuro preferendo farsi rincitrullire quotidianamente dai suoi stessi aguzzini o dai loro squallidi servi e servetti più o meno consapevoli (la maggior parte infatti dei servi e servetti non è consapevole a quale REALE PIANO sta collaborando né quali siano i veri scopi a monte del sistema) e che di fatto rappresenta quindi la LORO ALLEATA e non la nostra. La massa non capisce e non potrà capire. E' un dato di fatto incontestabile.

Se a ciò si aggiunge il fatto che il web pullula di smaliziati e ben addestrati disinformatori che, e questo è da dire, sono proprio coloro che raccolgono il maggior consenso da parte di chi crede di aver capito, il quadro generale si presenta a tinte ancora più fosche.

Manca insomma l'intelligenza, l'organizzazione, i mezzi e la volontà per portare avanti una battaglia che possa anche solo far sperare in qualche possibile, anche se striminzita, vittoria.

Ultima annotazione: ancora esistono, e sono tanti, coloro che frequentano il blog e lasciano commenti anonimi. Non li ho mai sopportati e non per antipatia personale ma perché mi ricordano la codardia di chi scrive lettere anonime o si dedica al pettegolezzo senza mai avere il coraggio di mostrarsi.

Ringrazio con profonda gratitudine quei pochissimi che in questi anni, se anche in modo occasionale, mi hanno aiutato con l'invio di qualche articolo da pubblicare. Me ne ricorderò per tutta la vita.

Un saluto particolare a Bruno e Nadia, persone meravigliose e genitori esemplari.

Elia Menta

________________________________________
COMMENTO A CUI RISPONDO


Gentile Elia, ti leggo da sempre con interesse.
Ti leggo da talmente tanto
che mi sembra di conoscerti.
Dato che ti conosco, ho provato un pò di pena per te leggndo il tuo(sigh) addio, e Dato che ti conosco, posso darti un suggerimento:
SMETTILA di piangere per la fatica e tutti i disagi che sopporti (poverino), perchè chi prende decisioni come quella in questione ( mollare! ) è decisamente peggio di chi non capisce o non vuole capire.
Tornatene pure a strimpellare la tua chitarra
Con affetto
Nicola T. Bari
(primo commento dal 2011)
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Risposte

  1. Mi fa piacere che sostieni di conoscermi, perché io invece non ti conosco affatto. Non ricordo di aver mai ricevuto da te una segnalazione per un articolo, un video, una manifestazione, un convegno, insomma una qualsiasi cosa potesse essere utile alla causa. Ma evidentemente avevi altro a cui pensare, come la maggior parte degli italiani.
    Non ricordo nemmeno di aver stipulato con te un abbonamento, un accordo, un impegno, una scrittura che mi impegnasse ad informare a vita.
    E neanche ricordo di aver mai letto del tuo impegno in questa battaglia, della tua tenacia, della tua determinazione, di quanto ti fosse costato caro esporti in prima persona.
    Infine non ricordo neanche il tuo cognome, forse perché ti sei ben guardato dal firmarti. E viene a fare la morale a me? Provi pena per me?

    Per quanto riguarda la chitarra voleva essere un modo per sdrammatizzare, dire che la vita comunque vale la pensa viverla e l'arte e la musica (anche se praticata da dilettanti come nel mio caso, ) rimangono un modo per passare qualche ora in allegria o a esercitare la creatività o semplicemente a stare soli con se stessi.

    Mi auguro che il commento ti sia almeno servito a farti sfogare e quindi a stare meglio.

    Un'ultima cosa: sai con che tipo di POTERE abbiamo realmente a che fare? Sai che portano avanti di secoli un piano che la massa non potrà mai capire e nemmeno pensare lontanamente?

    Mi permetto di riportare la mail che ho inviato ad una amico che non condivide la mia decisione:

    "Caro ........, premesso che su Grillo e il suo partito abbiamo idee diverse, tra l'altro più' volte espresse, ti faccio presente che l'illusione di fare qualcosa e' molto pericolosa poiché fa in modo di non porsi la vera domanda:" Si sta facendo quello che si dovrebbe fare o quello che fa comodo fare?" Capisci che ci vuole coraggio e anche coerenza a porsi questa domanda. Porsela come individui prima e come gruppo dopo. Noi abbiamo a che fare con menti finissime che pianificano tutto, legati (a monte) da vincoli di millenaria solidità, capaci di arruolare schiere di individui (in buona o in cattiva fede) a cui offrono potere, carriere, denaro e varie altre "godurie", che si sono impossessati degli stati, dell'istruzione, della cultura, dell'economia, della scienza, della letteratura, del cinema e poi ancora della medicina, del cibo, e via arruffando. E noi chi siamo? Abbiamo la stessa disciplina? La stessa capacita' di coesione? Storie! Non siamo solo capaci di litigare, di speculare, ogni fesso vuol dire la sua, ognuno vuole primeggiare. Non esistono orizzonti comuni, vincoli di valori, organizzazione, mezzi, ruoli definiti. E cosi che si combatte un potere cinico, spietato, ipocrita, violento che ci ha portati tutti a non ragionare più' o al meglio a ragionare su cose sbagliate e non prioritarie?
    Altra cosa: la Chiesa e' infiltrata, contaminata, corrotta, ma noi dovremmo difendere quella parte sana di essa perche' e' l'unica cosa che ci darebbe ancora una identita', quella identita' che non abbiamo più' perche' siano masse senza teste avendoci "loro" decapitato con la scomparsa dei regnanti, dei nobili, della tradizione, insomma della testa pensante di un corpo ormai privo di qualsiasi riferimento e pertanto in balia di bisogni ed emozioni indotte.
    Una rivoluzione in queste condizione sarebbe la peggiore delle jatture."

    Elia

45 commenti:

  1. Ciao Elia, forse fai proprio bene a chiudere i battenti, agli italiani piace prenderlo nel c..., il loro masochismo è indimenticabile.

    Anoressia Intellettuale leggevo prima:
    http://www.keinpfusch.net/2013/06/donne-dududu-anoressia-intellettuale.html

    dedicato si alle donne , ma non si dimentica nemmeno di dire che almeno il 60% dei maschi sono dei mongospastici !!! Persone con cui intavolare un qualsiasi discorso che non siano i cazzi degli altri diventa un'impresa impossibile. Io una soluzione ce l'avrei, spero che nel frattempo li fottano tutti come fanno da sempre. Popolo di rincoglioniti senza cultura, senza memoria e capaci solo di mangiare, dormire e guardare la televisione. Ah, ovviamente lavorano loro!!!
    In modo gentile di dire stiamo aspettando di morire.

    Se chiudi rifletterò anch'io il da farsi, non so quanto valga la pena diffondere notizie in un paese con personaggi privi di cervello come è il nostro oggi.

    Io ti ringrazierò sempre comunque e attendo l'intervista

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    1. Grazie a te per la tua amicizia.

      Un carissimo saluto.
      Elia

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  2. così vinceranno sempre " loro "
    Dal Mahatma Gandhi: “Il valore assoluto è la non violenza… ma se devi peccare di ignavia di fronte al nemico, allora io ti dico che è meglio che tu prenda un fucile e gli spari in volto”.

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  3. Noi che leggiamo i blog apprezziamo il lavoro di chi sta dietro le quinte selezionando le notizie, su questo non ci piove. Il punto secondo me è fondamentalmente questo: dove sono le idee, quelle che ti fanno dire:< oh cavolo! ecco cosa potrei fare!! Perchè signori non tutti hanno la medesima cultura, conoscenze, mettiamoci pure anche un pò di intelligenza perchè no, dicevo mica tutti sono in grado di aiutare il sig. Massone, e la sua storia, per chi legge il suo blog è emblematico. Per non parlare poi dell'avvocato Marra o del giornalista Barnard...esempi lampanti di questa nostra italia.
    Benvenuto nel club degli sfiduciati sig. Menta, il globo è abbastanza grande per tutti.
    Liliana.

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  4. Elia dispiace veramente che si debba concludere questa missione ma è anche vero che non ci si poteva aspettare diversamente. Non è possibile con i nostri mezzi. La gente è costantemente sotto continui lavaggi del cervello e affidano la propria vita agli stessi pazzi che stanno causando questo sfascio. La crisi passerà come sento spesso, certo come no. Il 98% degli Italiani non sa nemmeno cosa è questa crisi, chi sono i mandanti. La colpa è nostra, l'evasione e puttanate varie. L'Italiano non sa nemmeno che viene costantemente distratto affinchè non ficchi il naso in cose che non devono importargli. E la solita scena del bambino che lo metti a giocare per non disturbare i grandi. Dovremmo impossessarci dei telegiornali, degli studi televisivi e organizzare la rivoluzione da lì. Dobbiamo combattere il sistema ad armi pari, non possiamo illuderci di cambiare il paese con i volantini o con i blog. La gente è sotto narcotici e per me il giusto modo per svegliarli è prendere sotto controllo l'informazione.

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    1. E' proprio così caro Giovanni.

      Preferisco non illudere nessuno. Non è questione di sfiducia o meno, è questione di realismo. Non possiamo continuare qualcosa che non porta risultati e che ha un costo cosi elevato (in tutti i sensi) per le poche persone disinteressate che si impegnano e che quando hanno bisogno vengono lasciate sole (vedi il caso di Paolo Ferraro.

      Grazie di tutto.
      Elia

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  5. Ci vediamo al prossimo post!

    La controinformazione, la si fa per se stessi mica per gli altri.

    Quello che conta è ESSERCI (ORA) e appena c'è l'occasione si tira la zampata.

    Quanto a quelli che non ci mettono la faccia e rompono le scatole... sono la norma... vuoi perchè pagati, vuoi perchè non ci arrivano, la differenza è quando sei dal vivo... di questi fenomeni del web durante le conferenze a cui ho partecipato NON NE HO MAI VISTO UNO!

    Correre non serve conta la continuità bisogna camminare lenti ma costanti perchè la strada non è lunga è molto di più.

    Per il resto ci vediamo alle prossime.

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    1. Caro Alessandro, ti stimo da molto tempo e per tante ragioni che non è il caso di elencare. Sono convinto che tu abbia capito bene di cosa parlo e delle motivazioni che mi hanno portato a questa irrevocabile decisione.

      Con affetto.
      Elia

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    2. Capisco, perfettamente ma prima o poi ritornerai.

      In altro modo, ma sarà inevitabile.

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  6. ciao, ma ti arrendi cosi?
    fabio da padova. m5s.

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    1. ma lo sai da quanto tempo è in ballo Elia? Ha solo ragione, purtroppo !!!
      Gli italiani hanno il cervello perso ....
      Nadia&Bruno

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  7. E' stato bello avere scoperto il tuo blog ed avere potuto contribuire in minima parte al tuo magnifico lavoro.

    Uno degli articoli che ricordo con più piacere è "Seduti" che riflette lo stato dei nostri compatrioti.

    Grazie ha te ho compreso alcune cose che totalmente ignoravo e sei stato l'occasione per approfondire le tematiche monetarie.

    Grazie di cuore,
    Arnaldo

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  8. ..come ti capisco caro Elia...anche io,nel mio piccolo e nel limite del possibile,ho cercato di fare aprire gli occhi e la coscienza ad amici,parenti,colleghi,clienti e così via...ma pensa che anche la mia amatissima moglie,donna con una cultura ed intelligenza come si suol dire "normale",quando parlo ad esempio delle scie chimiche e gli eventuali danni che potrebbro causare ad i nostri figli e comunque all'ambiente in cui viviamo,mi guarda con una faccia strana e nei suoi occhi vedo una sorta di preoccupazione...come se all'improvviso,vuoi lo stress,vuoi le tasse ecc.fossi diventato una sorta di visionario paranoide. Non pensa minimamente che tutto ciò che realmente sta accadendo possa essere frutto di un piano tanto oscuro e fantascientifico quanto infimo e spietato perchè "sbattuto davanti agli occhi" ed occultato ad arte. Quindi figuriamoci se ci si può aspettare che "l'italiano tipo" magari senza la spinta di un partner od un amico "diversamenteinformato"ad esempio,possa o voglia capire temi come la truffa del debito pubblico,il signoraggio,il controllo mentale,gli omicidi rituali,gli ogm,l'eugenetica,le scie chimiche,massoneria,ecc.ecc....una volta anche io ero tra quelli...ma poi ho capito che non era nemmeno tanto colpa mia,forse..è l'ho capito grazie ad una voce che per caso sentii un giorno da un video che era dedicato a Napolitano;quella voce mi colpì non tanto per ciò che diceva anche perché all'epoca le orecchie erano ancora nella prima fase del risveglio che mi hanno portato dal "ascoltare" al " sentire"...ma perché era una voce calda,decisa,incazzata,sanguigna..sembrava che il suono provenisse dalla pancia e non dalla gola(magari cantavi)..sembrava di sentire il grande Ferruccio Amendola in una delle sue migliori interpretazioni..c'era la passione..è tanta speranza....capisco ed ho visto che culo ti sei fatto in questi anni e rispetto ed in parte perché forse sono egoista,condivido la tua decisione....
    Quindi volevo dirti veramente dal cuore grazie..grazie davvero tanto...

    ...la cosa peggiore è quella sensazione di profonda solitudine che troppo spesso si prova oggi...e questo accade quando ti trovi nel mezzo di una folla di persone.....c'è qualcosa che non va...per forza.

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    1. Io Nadia, quando Bruno all'inizio mi parlava di tutte queste schifezze ed era inkazzato nero, non lo sopportavo e insistevo perchè la smettesse, ma poi mi sono svegliata anch'io. Ora la nostra famiglia (figli compresi) siamo diventati un piccolo team, al quale molti ridono in faccia o voltano le spalle, ma noi non molliamo!!!
      Un abbraccio
      Nadia

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    2. Ragazzi è la tristezza più totale, quando ti vedi magari deriso per non dire preso per il culo, quando magari parli di scie chimiche di inquinamento elettromagnetico di Monsanto di alimentazione e malattie, di progetti di dominio mondiale di NWO, allora ti rendi veramente conto di quanto poco ne sappia la gente e tantomeno ne vogliono sentir parlare! Quindi nessuno può avere il diritto di biasimare una persona che si stancata di tanta ignoranza e soprattutto tanto menefreghismo! Hai ragione Elia di essere deluso. Un saluto e un abbraccio.

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  9. CARO ELIA
    grazie di tutto : TI VOGLIAMO BENE
    Nadia&Bruno

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  10. Mi dispiace moltissimo Elia anche se non ho lasciato molti commenti il tuo blog è il primo che apro quando navigo in internet poi mi sposto nei siti da te consigliati,non è per vantarmi ma non mi piace cazzeggiare in internet non sono neanche su facebook,il tuo blog mi piace tratta argomenti che a me e a tanti altri stanno a cuore,devo dire che vivo male a vedere l'indifferenza delle persona ora che anche grazie a te ho capito come stanno le cose,ha ragione Marra il problema dell'italia è che le persone fanno schifo,be posso solo dire che la chiusura del tuo blog sarà come lo spegnersi di una stella anche se spenta la tua luce continuerà ad arrivare a noi,ci hai messo nella giusta ottica e posso dirti che adesso so dove guardare,grazie di tutto Elia sei veramente una persona da ammirare,detto questo spero che ci ripensi a me farebbe molto piacere,con affetto, Marco.

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  11. Io invece me lo aspettavo,Elia ha dimostrato di essere una persona concreta e questo non è compatibile con la situazione,che non permette di fare un cazzo se non subire continuamente.
    la verità è che ci sono persone diciamo di seria A e persone di serie B
    quelle di serie A hanno capito più cose e sono sopratutto maggiormente consapevoli del'artificio che chiamano civiltà.
    quelle di serie B per vari motivi non lo sono e che vi piaccia o no non lo vogliono essere.
    ora ci sono vari aspetti da considerare..
    1- quelli di serie B sono il 95%
    2-quelli di serie A hanno tutti contro comprese le istituzioni(che hanno contribuito a rincoglionire quelli di serie B)
    3-il "sistema" è impostato per non cambiare mai dall interno..
    4-se proponi qualcosa di utile avrai sempre contro qualcuno che ha da perdere da quella situazione e verrai attaccato
    5-gli stessi politici sono controllati dall alto dai veri padroni,pensare di cambiare qualcosa con l'attuale politica è ridicolo.
    6-le persone per indole parlano ma non combinano un cazzo
    7-quei pochi che ci provano vengono eliminati in vari modi,a volte anche fisici..
    8-la storia si ripete continuamente e sarà sempre cosi fino a che il sistema economico non verrà piu accettato(signoraggio,speculazione,lucro,accumulo,inquinamento per fare profitti..)
    9-vi siete mai chiesti quanto hanno impiegato per combinare cosi il mondo? millenni?,è probabile che ne serivranno altrettanti per ripristinarlo..(se non creperemo tutti prima affogati nella nostra merda)
    10-bisogna accettare che una quota di persone non capirà mai una mazza e salirà sul carro dei vincenti al momento opportuno,cercare di convincere tutti è un errore,purtroppo.

    A prescindere dalle decisioni di Elia, che farà quello che gli pare,è innegabile il suo prezioso contributo,ognuno fa il suo,se tutti fossimo anche solo in parte determinati come lui le cose cambierebbero e come,rimango cmq fiducioso perchè a mio avviso qualcosa sta cambiano,certo lentamente ma sta cambiando,non sò come finirà ma una cosa è certa cosi l'essere umano farà una brutta fine,quindi o si cambia tutto o si crepa.
    A Elia posso solo dire grazie di tutto, se deciderà di chiudere,ma che si ricordi che cambiamenti epocali richiedono sforzi epocali e la storia è li a dimostrarlo..
    inoltre non sempre si vedono subito i frutti dei propi sforzi....
    è una battaglia senza precedenti,cè in ballo l evoluzione dell uomo e la comprensione del suo ruolo nell universo,altro che pareggio di bilancio..

    con affetto


    Andrea Mazzolari

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  12. Caro Elia,

    comprendo bene la tua frustrazione che condivido, anche se mi dispiace molto non poter leggere i tuoi utili e preziosi interventi.
    Spero possano presto le masse rendersi conto di quanto sia in ballo e far tesoro anche dei tuoi lavori.
    Barbara

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  13. Ciao Elia, mi rattrista che tu sia arrivato a questa decisione. Ma forse vuoi dare una scossa a tutti noi, che ci accontentiamo di aiutare le persone ad aprire gli occhi sulla realtà. Poche o tante che siano, è qualcosa nella giusta direzione, e perlomeno abbiamo reso testimonianza di come ci piacerebbe che il mondo fosse. Ma a che serve, tu dici, se poi di pratico non c'è niente: non è certo con le chiacchiere sul web che si fanno le rivoluzioni. Ci vorrebbe un contenitore politico che possa un giorno rappresentare l'opinione di chi le idee chiare ce le ha. E' vero che qualcosa già c'è, alcuni piccoli movimenti ci sono, ma servirebbe un contenitore che li contenga tutti.
    Un contenitore anti nwo, per la sovranità monetaria e tutte le altre battaglie in cui tutti possano confluire. E' evidente che non può essere Grillo: è troppo ambiguo. Questo credo sia il tuo cruccio, se non ho capito male.
    Comunque se c'è qualcosa di vero nel concetto della centesima scimmia, ciò significa che i piccoli blogger comunque influiscono sul tutto: e questo forse è un piano che tu sottovaluti. E' vero che alla fine la grande massa cambierà senza aver capito perchè - Gaber ce l'ha mostrato ne "il conformista" - ma lo farà grazie a quei pochi che hanno aperto la via, che hanno reso pensabile ciò che prima non lo era. Abbiamo ancora bisogno del tuo aiuto: non mollare. Un abbraccio.

    RispondiElimina
  14. Caro Elia. Ti capisco, veramente. A volte e' frustrante rendersi conto della mediocrita' che ci circonda. Non condivido pero' la tua scelta. Perche anche se solo una persona, grazie a te o grazie a qualsiasi altro blogger libero che ha il coraggio di denunciare, di dire cosa pensa, dicevo anche una sola persona comincia a porsi domande, a dover gestire qualche dubbio in piu', bene , allora sara' una vittoria. E cosi' e'. La cultura della liberta' intellettuale e' oggi l'unica arma. Un caro saluto

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  15. Caro Elia, ho compreso perchè Gesù è morto per noi. Perchè senza Dio l'uomo non riesce a salvare neanche se stesso. La prova ce l'hai davanti ai tuoi occhi tutti i giorni.


    Io non demordo e cerco sempre di fare informazione seria e vera. Lo faccio per i miei figli.
    Un abbraccio. Enrico.

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    Risposte
    1. Come sono d'accordo con te. L'uomo senza Dio è fragile, egoista, vuoto e si fa riempire di qualsiasi materiale messo a generosa disposizione dai noti "manovratori", vale a dire gli "eletti".

      Un caro saluto
      Elia

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  16. Accipicchia!
    Avevo trovato da poco questo sito !
    Carissimo Elia, mi permetto di farti notare che una delle cause di questa anestesia generale del popolo italiano la riporti come link qui fianco
    http://psicologiamarcia.blogspot.it/2012/03/indifferenza-apatia-sociale-effetto.html
    Anche io sono straordinariamente colpito da che " popolo di coglioni " sono diventati gli italiani.
    Ma per favore non demordere dalla tua opera di " rianimazione " perchè forse il corpo intero non lo svegli ma qualche gruppo di cellule si !!!
    Magari semplifica il sito ma fa in modo che restando attivo possa essere di riferimento per quei pochi che apprezzano queste tematiche.
    Togliti dalla testa di svegliare gli italiani, ormai sono campioni europei di rincoglionimento.

    Fallo per "chiunquehacompreso" !!! :)

    un saluto

    Alex, da Trento

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hahahahah, Alex mi hai fatto ridere!

      Ma per favore non demordere dalla tua opera di " rianimazione " perchè forse il corpo intero non lo svegli ma qualche gruppo di cellule si !!!

      è vero! Salviamo il salvabile si può anche dire. Grazie del link invece

      Elimina
  17. Ed un caro saluto anche da parte mia...

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  18. Ciùao Elia,
    la tua decisione mi rattrista ma capisco e condivido lo scoramento che si arriva a provare ogni volta che sbatti contro questo muro di gomma che però restringe sempre più lo spazio vitale che abbiamo. Il tuo sito è un po'incasinato (almeno sul mio PC) in quanto ogni volta che dai un click si aprono tre o quattro pagine tutte uguali, però mi piace ed ogni volta che vedo che è arrivato la mail di Per Chiunque Ha Compreso stai sicuro che viene aperta per prima.
    Cos'altro dire ? mi dispiace e spero che arrivi a ripensarci, magari non subito. Per quanto riguarda l'anonimato (almeno il mio) ho dato del golpista al presidente della repubblica e quando scrivi al presidente non puoi rimanere anonimo ........
    In bocca al lupo e buona vita
    Roberto

    RispondiElimina
  19. Un ri-ciao a Elia Menta e anche a Dioniso 777:

    anche il tuo sito, Dioniso,è straordinariamente "rianimativo" :)
    io me lo guardo diverse volte al giorno se posso per leggere sempre nuovi "input" per
    andare avanti.
    Ho 53 anni e di cose "pazze" nella vita ne ho viste...

    Guardate che se chiudono blog come i vostri, sul web non rimane più niente per capire in che casino stiamo andando...

    In quanto al popolo bue italico sotto overdose di Penthotal, Nembutal, Narcovene Amytal e chi ne ha più ne metta, lasciamolo al suo destino ...

    un abbraccio

    Alex, da Trento

    RispondiElimina
  20. E' tornato pure giannino.... è un segno!

    RispondiElimina
  21. Caro sig. Elia, è inutile dirtelo lo sai già, ci mancherai molto, spero che tu ci ripensi.....che continuerai, nel tuo intento.
    Non giudico grazie non ti dimenticherò per tutta la vita..del tuo esemplare impegno dimostrato. Un abbraccio

    RispondiElimina
  22. Caro sig. Elia, è inutile dirtelo lo sai già, ci mancherai molto, spero che tu ci ripensi.....che continuerai, nel tuo intento.
    Non giudico grazie non ti dimenticherò per tutta la vita..del tuo esemplare impegno dimostrato. Un abbraccio

    RispondiElimina
  23. Caro Elia, mi dispiace molto della tua decisione, avevo scoperto il tuo blog da qualche settimana per mezzo del video su youtube economia criminale con Nando Ioppolo. Penso sia un'intervista fantastica, per questo ho inviato il link del video a molti amici. Il tuo è un lavoro indispensabile per risvegliare le coscienze. Spero in un ripensamento, e in ogni caso grazie per tutto quello che hai fatto, ti auguro il migliore futuro.
    Stefano

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  24. Gentile Elia, ti leggo da sempre con interesse.
    Ti leggo da talmente tanto
    che mi sembra di conoscerti.
    Dato che ti conosco, ho provato un pò di pena per te leggndo il tuo(sigh) addio, e Dato che ti conosco, posso darti un suggerimento:
    SMETTILA di piangere per la fatica e tutti i disagi che sopporti (poverino), perchè chi prende decisioni come quella in questione ( mollare! ) è decisamente peggio di chi non capisce o non vuole capire.
    Tornatene pure a strimpellare la tua chitarra
    Con affetto
    Nicola T. Bari
    (primo commento dal 2011)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi fa piacere che sostieni di conoscermi, perché io invece non ti conosco affatto. Non ricordo di aver mai ricevuto da te una segnalazione per un articolo, un video, una manifestazione, un convegno, insomma una qualsiasi cosa potesse essere utile alla causa. Ma evidentemente avevi altro a cui pensare, come la maggior parte degli italiani.
      Non ricordo nemmeno di aver stipulato con te un abbonamento, un accordo, un impegno, una scrittura che mi impegnasse ad informare a vita.
      E neanche ricordo di aver mai letto del tuo impegno in questa battaglia, della tua tenacia, della tua determinazione, di quanto ti fosse costato caro esporti in prima persona.
      Infine non ricordo neanche il tuo cognome, forse perché ti sei ben guardato dal firmarti. E viene a fare la morale a me? Provi pena per me?

      Per quanto riguarda la chitarra voleva essere un modo per sdrammatizzare, dire che la vita comunque vale la pensa viverla e l'arte e la musica (anche se praticata da dilettanti come nel mio caso, ) rimangono un modo per passare qualche ora in allegria o a esercitare la creatività o semplicemente a stare soli con se stessi.

      Mi auguro che il commento ti sia almeno servito a farti sfogare e quindi a stare meglio.

      Un'ultima cosa: sai con che tipo di POTERE abbiamo realmente a che fare? Sai che portano avanti di secoli un piano che la massa non potrà mai capire e nemmeno pensare lontanamente?

      Mi permetto di riportare la mail che ho inviato ad una amico che non condivide la mia decisione:

      "Caro ........, premesso che su Grillo e il suo partito abbiamo idee diverse, tra l'altro più' volte espresse, ti faccio presente che l'illusione di fare qualcosa e' molto pericolosa poiché fa in modo di non porsi la vera domanda:" Si sta facendo quello che si dovrebbe fare o quello che fa comodo fare?" Capisci che ci vuole coraggio e anche coerenza a porsi questa domanda. Porsela come individui prima e come gruppo dopo. Noi abbiamo a che fare con menti finissime che pianificano tutto, legati (a monte) da vincoli di millenaria solidità, capaci di arruolare schiere di individui (in buona o in cattiva fede) a cui offrono potere, carriere, denaro e varie altre "godurie", che si sono impossessati degli stati, dell'istruzione, della cultura, dell'economia, della scienza, della letteratura, del cinema e poi ancora della medicina, del cibo, e via arruffando. E noi chi siamo? Abbiamo la stessa disciplina? La stessa capacita' di coesione? Storie! Non siamo solo capaci di litigare, di speculare, ogni fesso vuol dire la sua, ognuno vuole primeggiare. Non esistono orizzonti comuni, vincoli di valori, organizzazione, mezzi, ruoli definiti. E cosi che si combatte un potere cinico, spietato, ipocrita, violento che ci ha portati tutti a non ragionare più' o al meglio a ragionare su cose sbagliate e non prioritarie?
      Altra cosa: la Chiesa e' infiltrata, contaminata, corrotta, ma noi dovremmo difendere quella parte sana di essa perche' e' l'unica cosa che ci darebbe ancora una identita', quella identita' che non abbiamo più' perche' siano masse senza teste avendoci "loro" decapitato con la scomparsa dei regnanti, dei nobili, della tradizione, insomma della testa pensante di un corpo ormai privo di qualsiasi riferimento e pertanto in balia di bisogni ed emozioni indotte.
      Una rivoluzione in queste condizione sarebbe la peggiore delle jatture."

      Elia


      Elimina
    2. Gentile Elia,
      ho letto due volte la gradita risposta, ma mio malgrado avevo già capito bene alla prima. devo quindi ribadire quanto già scritto, non per cattiveria o per sminuire il tuo lavoro, bensì per (consentimelo) affetto.
      Ognuno opera come meglio crede o può.
      Ognuno utilizza gli strumenti che ha o può usare.
      Ognuno decide di muoversi con chi vuole o con chi può.
      Ognuno deve far fede sulle proprie forze, anche quando non bastano più e sente solo uno strano sentimento d'impotenza che pervade la mente.
      Credo che la paura sia la giusta conseguenza per chi, pur consapevole, consapevolmente rinuncia.

      ....uomini siate, e non pecore matte. così che il giudeo tra voi DI VOI non rida.

      Per il resto ( segnalazioni, mail, sostegno, e Jatture varie) mi auguro che il commento ti sia almeno servito a farti sfogare e quindi a riflettere.

      Rinnovo la Stima
      N. Triggiani

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  25. Caro Elia, potrei telefonarti ma preferisco affidare le mie considerazioni al tuo impareggiabile blog, in modo che siano condivise anche con altri tuoi lettori.
    La tua azione mi è sembrata la metafora del film "Il mago di Oz" specie per quanto riguarda il tema principale: Dorothy (cioè Doro-Tea, il "dono di Dio") che accompagna i suoi tre amici, Spaventapasseri, Uomo di latta e Leone fifone, attraverso una serie infinita di peripezie, nella ricerca delle tre "c" (cioè cervello, cuore e "ceppi" che rappresentano le caratteristiche mancanti ai tre "amici" l'intelligenza-saggezza, il sensibilità-sentimenti, coraggio-fermezza).
    La favola "massonica" si conclude con il risveglio dal "sogno" fatto da Dorothy la quale vede nelle facce dei fattori dei suoi genitori i volti dei personaggi onirici,
    Trasposta nella nostra vicenda, gli amici resi "completi" dovremmo essere noi che ti seguiamo ma, evidentemente, non siamo riusciti a fornirti un tangibile motivo per continuare nei tuoi sforzi di "risveglio".
    Mi ricorda le parole di Ezra Pound in una delle ultime interviste, al giornalista che gli chiedeva quale fosse la maggior fatica che egli avesse fatto e lui rispose: "cercare di aprire gli occhi alla gente per fargli vedere quel che aveva sotto il naso". pensa che anch'io tutti i giorni mi scontro con quelle "pecore tristi" che hai tratteggiato meravigliosamente in tuo post eppure non riesco a scoraggiarmi perchè ricordo la frase di Gandhi: "Quando pensi, dici, fai la cosa giusta prima ti ignorano, poi ti irridono, poi ti attaccano e poi... vinci!".
    Rispetto la tua decisione ma penso che abbia già vinto e potresti continuare a godere la tua vittoria insieme a noi.
    Spero che un giorno non lontano ci si possa ritrovare sul fronte del web.
    Per aspera ad astra!
    AlexFocus

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  26. Le banconote lasceranno il posto al denaro virtuale e allora la più grande forma di controllo che l'umanità abbia mai visto si sarà realizzata: sarà infatti possibile bloccare in qualunque momento la vita di un individuo o un gruppo sociale scomodi. Se ti vuoi bene, e ci vuoi bene, non mollare.

    Rinaldo Pace

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  27. Ma che cazzo, scusate il francese, il nostro buon e caro Elia avrà pure diritto di fare quello che sente giusto per se?

    In Italia quelli come lui si contano su una o due mani al massimo e, a parte il fatto che ritengo la decisione assolutamente buona perchè immagino quanto sia stata soppesata, inviterei chi disapprova a aprire un blog e a continuare l'opera!

    C'è così tanto da indagare, leggere, studiare, monitorare, allertare! Il lavoro non mancherà mai in questo campo.
    Dedicare tempo a formarsi, informarsi e informare non è mai tempo perso. Certo costa fatica e, se anche è stato comodo, ogni mattina, svegliarsi e passare a vedere "cosa ha scoperto oggi Elia", è ora forse di fare ciascuno un po' di più di quanto abbiamo fatto finora.

    Buon fine settimana a tutti,
    Virginio

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  28. Caro Elia

    Un abbraccio e grande stima per tutto quello che hai fatto.
    Prima o poi ci si rivede...il mondo e rotondo .

    Enzo, Milano

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  29. MI DISPIACE, AVEVO SCOPERTO PER CASO IL BLOG ... NON SONO UN FANATICO DELLA RETE, ANZI LA RETE SI DIMOSTRA (IN FONDO) SEMPRE UNA "RETE" PER PESCI SEMI SOLI ecc...
    PECCATO AVEVO TROVATO MOLTE COSE LUCIDE che forse potevano servire solo a chi un pò lucido era già ... per gli ottenebrati, invertebrati, umani, troppo umani ... beh, sembraa proprio che le cose intelligenti non "debbano " durare.
    Un cordiale saluto e la speranza di rivedersi o risentirsi, magari nel Chianti davanti una fetta di pane ed olio...

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  30. Caro Elia,
    ti ho seguito molto volentieri da quando casualmente sono arrivata al tuo Blog, ho condiviso molti articoli nella speranza che anche altri riescano a comprendere i perversi meccanismi che ci tengono addormentati. Se avrò ancora anni a disposizione (domani ne compio 70) mi sono data l'impegno di creare consapevolezza nei miei nipotini.
    Ti ringrazio per tutto il lavoro sin qui svolto e spero di poter vedere altre interviste nel tuo canale you tube. Con stima ed affetto. Santina

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  31. Ciao Elia, sono amareggiato per la tua decisione di lasciare cio' che hai costruito con tanto sforzo. voglio lasciarti con queste parole: Abbandonate la fortezza, lasciate il cannone e la mitragliatrice nella prateria, e ben presto l'erba e i rovi avranno coperto la pietra, la ruggine il duro acciaio. gli uomini che passano non hanno importanza, basta che lo spirito soffi su di essi ed essi spariranno, allora i figli della terra riconquisteranno la terra, ed i tempi passati saranno i tempi nuovi. Ciao Elia.Gianfranco.

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  32. Come non capirti. E' un lavoro arduo e faticoso. Informare è sempre più difficile anche perché questa è solamente la punta dell'iceberg. A volte mi demotivo perché mi trovo a dover discutere su come si prepara un determinato piatto senza poter arrivare a parlare della natura degli ingredienti. Passami la metafora. Come si può anche solo intavolare un discorso su energie sottili, fisica quantistica, realtà, precessione degli equinozi, senza essere derisi quando l'interlocutore il più delle volte non riesce a concepire nemmeno lontanamente l'esistenza di un filo conduttore, un disegno millenario che si perpetua ad un solo fine. Quando tutto è evidentemente senza senso, molti non vedono o decidono di non vedere. La ricerca della verità. La cosa triste è che quando saremo tanto vicini da conoscerla, saremo tanto lontani dal divulgarla. Parliamo di Illuminati, Bilderberg, Trilaterale. Già così le persone storcono il naso. Se poi gli si va a raccontare che è solo una facciata. Ma come si fa!!!! Hai ragione, manca la base, manca il fermento. I ragazzi di oggi, i vecchi di domani, non avranno la pensione. Eppure, non c'è consapevolezza. Basterebbe questo per accendere le polveri. Non si incazzano per questo, figuriamoci per il fiscal Compact. Eppure sono tutti specchietti per le allodole.Ma vallo a spiegare. Ah già, noi siamo i complottisti.
    Fino a quando sentirò che avrò qualcosa da dire, sarai il benvenuto come ospite sul mio blog.
    Quando avrò esaurito la pazienza nell'aprire gli occhi, farò come te.
    Con stima e rispetto per il grande contributo che hai saputo dare alla causa, ti auguro buona vita e buona Sovranità.

    Falso Tracciato

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  33. E' sempre un dispiacere quando un blog cessa la propria attività, uno spazio libero in meno... :(

    A.R. di nocensura.com

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