La prima condanna risale al 1738, con l'enciclica In
Eminenti di Clemente XII.
Venne seguita da dozzine di altre condanne, ma per
una visione completa bastano le due encicliche di Leone XIII Humanum Genus
(1884) e Annum Ingressi (1902).
Per l'usura, l'ultima enciclica fu Vix Pervenit
di Benedetto XIV (1745), dove però il papa si limita a distinguere tra il
prezzo della moneta come merce e quello del servizio come onorario, il primo
illegittimo e il secondo no.
Purtroppo per quella data il discorso era già obsoleto: dal 1609 la Banca di Amsterdam aveva introdotto
la frode del credito basato sulla riserva frazionaria.
S.B.
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