martedì 4 dicembre 2012

CI STO PENSANDO

Sto pensando, seriamente, di chiudere il blog. 

Il blog nacque con lo scopo di informare, di creare consapevolezza e partecipazione, che vuol dire, in soldoni, stimolare in CIASCUNO DI NOI un adeguato senso di responsabilità verso ciò che intorno a noi accade. Riappropriarsi, ad esempio, di un pò di amor proprio, non delegare le nostre vite e i nostri destini a gente senza scrupoli e senza un briciolo di umanità.

A distanza di tempo prendo atto che ogni appello, ogni richiesta di aiuto, sono andate deserte, morte nelle braccia della più arida delle indifferenze e tutto questo mentre il potere con le sue infernali macchine istituzionali e non sta stritolando il nostro paese, la nostra creatività, le nostre famiglie, estirpando, forse in modo permanente, anche i più piccoli residui di dignità umana e di quell'amore VERO per sé che ciascuno dovrebbe custodire nella parte più intima e autentica del proprio essere.

Grazie a coloro, pochi, pochissimi (una mano è più che sufficiente a contarli) che mi hanno dato un supporto inviandomi articoli e video.
Agli altri non mi sento di dire null'altro che questo: fare da spettatori è facile e comodo, non c'è impegno, non c'è "esposizione". 

Non si è capito che da questa situazione da incubo si esce solo se impareremo che l'egoismo è figlio della stupidità. 

E' il figlio primogenito della stupidità.

IL secondogenito è la paura.

Elia Menta





20 commenti:

  1. si, hai ragione. Non so se è una crisi di passaggio come capita a me, ogni tanto, però oltre che aumentare il sapere delle persone non possiamo fare, o si che possiamo, però non devi avere nulla, solo così potrai. Cosa ti aspettavi? Che la gente ... non vedi, forse avranno già gli elicotteri pronti questi.

    RispondiElimina
  2. Il fatto è che ci vogliono i coglioni.
    Ci vogliono i coglioni per mettere il proprio nome e cognome, per spendere soldi, tempo e incazzature per informare le persone. Ci vogliono anche i coglioni per leggere certe risposte,le risposte della gente che si incazza e poi sparisce nell'anonimato da cui è venuta.
    Di che si ha paura?!?! Del giudizio. Anche se si sa che la situazione fa schifo, anche se si sa che con 800 euro (quando va bene) lordi al mese la famiglia non ce la campi, anche quando si sa (perchè bisogna essere deficienti per non averlo capito, e scusate) che questa in cui viviamo è una dittatura spacciata per democrazia, anche se si sa che ci avvelenano corpo e mente ogni giorno in ogni modo non si fa comunque un cazzo.
    Perchè altrimenti il vicino che pensa? Altrimenti gli altri di me che pensano?!? Paura del giudizio. E allora ci si sfoga e basta.
    Qualcuno (pochi) decidono di partecipare, altri decidono di protestare di persona.
    Comunque pochi.
    Comunque gente con i coglioni.
    Se noi ci rifiutassimo IN MASSA, tutti, insieme, di non guardare più la tv (primo esempio che mi viene in mente), di pagare le tasse, di fare qualsiasi atto che supporti questo sistema di merda, non fra un anno, non fra un mese ma DA SUBITO saremmo liberi.
    Grazie Elia
    Roberta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo, Roberta dice il giusto, se in MASSA rifiutassero, peccato che non sia così. La macchina l'avete accesa oggi?
      Io non lo faccio da dieci anni, per esempio. Piccole gesta grandi risultati, il massimo dal minimo dipende anche da come lo vivi. Io credo che la pazienza non si a per caso la virtù dei forti dicono. Però, oggi di forti non ne vedo!!!
      Sono fuori del programma e lo posso osservare meglio dall'esterno, almeno credo, e se non boicottiamo totalmente il sistema a poco serve tutto il resto
      Dimmi, ti firmi Roberta, pensi che cambi qualcosa?
      Non credo che conti chi dice cosa, come da copione segui l'aspetto e non il succo, non il contenuto ma il contenitore. Lascia a casa la macchina, licenziati e smetti di pagare le tasse, altrimenti zitta e lavora. Alternative in un regime non ci sono !

      Elimina
  3. Se chiudi ci lasci orfani. pensaci, ce bisogno di gente come te Elia, preditela come una missioneverso i deboli e quelli meno istruiti
    Enzo, Milano

    RispondiElimina
  4. Ti ho appena conosciuto e vuoi già smettere ? E no ! Capisco la tua indignazione, ma se ci facciamo anche noi prendere dallo sconforto, allora tutto è finito ! Non ci tresterebbe che ritirarci in qualche remoto eremo con le classiche quattro pecore !
    Coraggio perchè presto avremo grandi alleati :
    La fame, la miseria, la disperazione...
    Anonimamente,
    Claudio Marovelli

    RispondiElimina
  5. Non farlo, non lasciarci, siamo ancora in pochi ad aver capito la situazione, ma quando tutti se ne accorgeranno, quando tutti saranno col culo x terra allora avranno bisogno di un punto a cui aggrapparsi....Tu!
    Luciana M.

    RispondiElimina
  6. NON MOLLARE!, Elia.

    Maurizio Girardi

    RispondiElimina
  7. se cediamo anche noi..e soprattutto tu che sei un muro portante non potremo cambiare niente!dai cavolo... Andrea

    RispondiElimina
  8. se cediamo anche noi..e soprattutto tu che sei un muro portante non potremo cambiare niente!dai cavolo... Andrea

    RispondiElimina
  9. Elia, ti conosco da poco anch'io ma tu hai un dono, quello della comunicazione! Non si può cambiare tutto in un attimo, ovvero si può, ma bisogna crearsi prima le condizioni.
    Grazie Luca

    RispondiElimina
  10. Per favore Elia,NON chiudere questo blog,Grazie per tutto CONTINUA!. Un caro saluto e Abbraccio Grazie. Eleonora Chinnici Vegana Fruttariana. Grazie

    RispondiElimina
  11. Senti non fare una cosa del genere ! Vorrei incontrarti . Io sono incazzato quanto te e faccio ogni giorno quello che posso . Forza Elia urge incontrarci .Ciao . Maurizio Ottavis

    RispondiElimina
  12. Senti non fare una cosa del genere ! Vorrei incontrarti . Io sono incazzato quanto te e faccio ogni giorno quello che posso . Forza Elia urge incontrarci .Ciao . Maurizio Ottavis

    RispondiElimina
  13. Ma vuoi mettere la soddisfazione di creare un post e metterlo in rete? Comunque capisco la tua sofferenza, ci siamo passati tutti, ci sono passati tutti quelli che hanno cercato di aiutare altri che non volevano essere aiutati.
    Ma che devi fare? Non puoi mica mollare.
    Ogni contributo è prezioso.

    RispondiElimina
  14. Elia non mollare, solo se ci comunichiamo tra di noi nascerà un seme che può svegliare chi ancora non ha aperto gli occhi sull'attuale situazione se veniamo a mancare noi che abbiamo gli occhi aperti non potremo svegliare chi ancora dorme quindi forza si va avanti per non mollare mai

    RispondiElimina
  15. Caro Elia. Se anche te ti fai prendere dallo sconforto perchè il tuo blog non ha numeri mi dispiace ma anche te allora ragioni come il marketing: servono numeri! No non servono numeri o meglio non serve un grande esercito di tante persone, ma mille eserciti di una persona! Se molli la presa cosa ottieni? Continua nella giusta strada. Io a questo sito ci sono approdato grazie al video che hai fatto al prof Malanga. E sai quante persone ha risvegliato Malanga? Pensa te che il primo addotto risale al 1988 Valerio Lonzi, dopo di lui si è innescata la massa critica degli addotti. Te che targhet vuoi avere? Il sito ha una filosofia? Ecco segui quella e vedrai che demordendo il seme piantato darà i suoi buoni frutti. Grazie per quello che stai diffondendo.

    RispondiElimina
  16. Grazie per il tuo commento dal quale apprendo che è da poco che segui il mio blog.

    Numeri? Dici che guardo ai numeri?
    No, i numeri ci sono e pure in veloce incremento (oltre 500 visualizzazioni come media giornaliera non sono poche!).
    Ad ogni modo a me non interessano i numeri, interessa altro e ho tentato di comunicarlo con un video che trovi nel blog dal titolo "GUARDA QUESTO VIDEO. E' PER TE"

    Un caro saluto
    Elia

    RispondiElimina
  17. Ciao
    Direi che devi continuare
    spesso condivido o linco contenuti del tuo blog e di altri.
    Immagino che Facebook abbia un unico utilizzo (non per le foto di famiglia eh?) e cioè quello di trattare contenuti che davvero contano che davvero hanno significato che davvero ci toccano in prima persona e in ultimo direi di nostra vitale importanza.
    Non ci inchineremo al "Re Sole" comunque.... ;)

    RispondiElimina
  18. Tu parli di Consapevolezza. E' un termine che è alla base di tutto! E' una parola che è matrice della felicità, senza di essa c'è solo l'illusione. E il termine illusione è fonte delle sofferenze.
    Non perdere la forza che nasce dalla tua consapevolezza.
    Il problema è che agisci da solo, che il web è oramai un mezzo sterile per divulgare informazioni ed idee. Intasato all'inverosimile.
    Ti vogliamo collaboratore di questo evento: https://www.facebook.com/events/337425909661587/

    Francesco Boccucci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Francesco, grazie per il tuo commento.

      Ho deciso tempo fa di non essere presente su fb.
      Ma se in qualche modo posso essere utile dimmi pure come.

      Un caro saluto.
      Elia

      Elimina

Scrivi un tuo commento: