sabato 14 dicembre 2013

UN BLOG NON E' UN RING PER SCAZZOTTATE VERBALI


Abbiamo già tanta m.... da spalare,
aggiungerne altra è operazione stupidamente suicida
e dunque da evitare.


4 commenti:

  1. Elia, non credi ché i lettori abituali di questo blog, a parte il servo/butler (ciao amico,ci manchi. Perché non ci gratifichi delle tue sentite sentenze? Sarebbe proprio il caso di farci ridere visto l'umore generale...), sono persone sveglie ché fanno il loro possibile impegnandosi nella vita quotidiana per migliorare le cose con azioni mirate alla loro portata? Sarò ingenuo,ma io lo penso.
    E un po scocciante sentirsi dire ripetutamente ché dobbiamo agire. E ovvio ché nel quotidiano agisco. D'altronde non ho da rendere conto a nessuno sul mio operato concreto nella vita civile. Intuisco con pochi dubbi ché Bruno, Nadia, AM, Wlady e tutti gli altri fanno la stessa cosa, il loro possibile. Nel isolamento patologico della società Tuo blog è anche una "famiglia" in un certo senso, dove ci ritroviamo e siamo informati di fatti spesso terrificanti, come l'articolo della Dott Bertell.
    Talvolta l'uno o l'altro si sfoga, altre volte c'è la prendiamo un po li uni con gli altri, ma mi sembra abbastanza normale visto la complessità della situazione, la frustrazione, la rabbia, la collera. Su un blog, ci si scrive, mica possiamo farci azioni concrete. Anzi, direi anche ché le polemiche e frizioni ci emulano, e ché l'aspetto "forum" di discussione non si sfrutta abbastanza. Un articolo sotterra l'altro. scompare tutto troppo velocemente e finisce nei archivi del web dove gli archeologi del futuro concluderanno ché avevamo tutti gli elementi della soluzione ma eravamo incapaci di discutere, anche litigando, e sommare nostri pareri per definire azioni più adatte.
    Allora un cazzotto ogni tanto, se non diventiamo isterici, non è grave. Poi, mi hai rifiutato una volta sola, un commento troppo offensivo, ma la gente ché ci impone le regole di questo mondo impazzito, ci ammazzano a centinaia di milioni da millenni. Le regole sul ring, le impostano loro, KAZZOOOO, come direbbe Bruno. Chi vive con la spada morirà con la spada! Perché questo timore? Per i rischi di essere processato per diffamazione ? Non ci arriverai mai al processo, sarai gasato prima al ritmo in cui ci spruzzano veleni addosso. Degli articoli cortesi e misurati non c'è n'ho più in magazzino, mi son rimasti solo quelli accusatori, senza mezze misure, pungenti minacciosi, ché sono pubblicati altrove perché rispetto le tue scelte e comprendo il timore tuo, il ché non vuole dire ché sono d'accordo. Anche se è chiaro ché arbitri al meglio le cose e ché sei padrone a casa tua. Sempre con stima, saluto cordiale, claude.

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  2. Claude, grazie della comprensione. Hai centrato praticamente il mio stato d'animo. Ho voluto, perchè ritenevo giusto farlo, sottolineare il fatto che chi non si dichiara dovrebbe essere un po' attento nell'accusare gli altri. Sentenziare. Come hai detto tu ognuno di noi sta facendo il suo meglio, e il mio sottolineare che non posso permettermi certe azioni, non è una scusa ma semplicemente un'ammissione di mancanza di preparazione. Chissà, magari in futuro mi sarò formato meglio ed avrò qualche possibilità in più per aumentare il mio contributo. Peccato non sia più un ragazzino...(almeno all'anagrafe!!). A causa del simpaticone (di cui non sento la mancanza per nulla...) Elia chiese ai frequentatori di dichiararsi. Ribadisco che gli interventi di A.M. sono sempre di alta caratura, e continuerò a leggerli. Ma non accetto più accuse se chi le fa non si dichiara. Come scrisse la mia signora oltre a dichiararci ci abbiamo messo anche la faccia. E poi oggi vado a fare sempre con Nadia la mia azione quotidiana di divulgazione e di contatto per cercare altre coscenze "ficische" con cui tentare qualcosa di più concreto. Con la malcelata speranza di trovare qualcuno in gamba e molto più preparato di me con cui attivarsi per qualcosa di più concreto. Un abbraccio a tutti coloro che ancora vogliono provare a sperare in qualcosa di migliore, anche se il cielo di stamattina, stramaledetti, è uno schifo più che mai!!

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    1. Bruno, non vorrei che qualcuno cercasse nel vocabolario il significato di "ficische"; preciso subito io che volevi scrivere FISICHE! Ahahah!
      Comunque sono d'accordo con te e Claude. In passato ho letto tanti battibecchi "da portinaie" (senza offesa alla categoria) in questo blog e non mi sono piaciuti per niente. Siamo persone mature e intelligenti che si scambiano pensieri e opinioni ma una parola non ben espressa potrebbe essere offensiva. Almeno tra di noi che abbiamo capito ci deve essere un po' più di rispetto e collaborazione per non sottrarre tempo che ci deve servire per divulgare al prossimo "ignorante e dormiente"
      Nadia

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    2. I miei commenti erano un umano grido di fronte ad una triste verità: gli italiani, anche quelli che dicono di aver "capito", privi di certe qualità, non agiranno mai in maniera efficace nemmeno se sanno che a pagare saranno i loro figli. E' così. Mi dispiace sia stato letto come un attacco personale, quale non era chiaramente, e mi dispiace anche sia stato trampolino di lancio per l'uso di toni buonisti nei miei confronti che, sinceramente, non ho affatto apprezzato.
      Tutto questo mi ha fatto riflettere, troppo spesso facciamo il gioco dei signori di questo sistema dimenticandoci alcune parole:
      "Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?» Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti"
      Se volete continuare questo gioco al massacro verbale, fate pure.
      AM

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