mercoledì 1 maggio 2013

SIETE VITTIME DI UN INGANNO




Dal 1694 la Banca di Inghilterra fu autorizzata dal Re di allora a tenere presso di sé solo il 50% dei depositi, il che vuol dire che su 1000 di depositi fu autorizzata a prestarne altri 1000, in maniera da avere depositi 1000 e ricevute di deposito per 1.000 e ricevute di credito per altri 1000.

L’astuzia di questi signori fu di realizzare le ricevute di deposito, dietro cui c’erano i soldi depositati, e le ricevute di credito ovvero i certificati dei prestiti fatti a terzi, dietro garanzia di qualche genere, della stessa medesima fattura. In tal modo chiunque si trovava in possesso di una ricevuta bancaria poteva chiederne il pagamento in banca.

Il fatto ulteriore che questi prestiti venissero fatti ad interesse comportava che, per poter essere ripagati, occorreva contrarre ulteriori debiti.

Per tenere in piedi questo gioco di sedie musicali (quello nel quale per continuare a giocare occorre trovare una sedia su cui sedersi quando termina la musica, ed ad ogni giro vengono eliminate una o più sedie) è stato necessario portare la riserva obbligatoria dal 50% del 1694 allo 0-1% attuale in 300 anni.

Il che vuol dire che in 300 anni il Sistema Bancario si è molto rafforzato acquisendo sempre più di titoli di proprietà reali in cambio di credito. Oggi alcune banche sono proprietarie di immensi patrimoni, senza aver dato nulla di reale in cambio.

Ma  quanto può durare ancora questo gioco? Se dividete 1.000 per 50% (1000:0,50) avrete 2000, se dividete 1.000 per 1% avrete 100.000, se lo dividete per zero avrete infinito. Vuol dire che teoricamente la banca può prestare, a chi lo desideri ed abbia le adeguate garanzie, dei multipli dei depositi che potrebbero raggiungere un valore infinito, tanto oggi l’uso del contante è ridotto all’osso e poche persone preferiscono il contante alla “comodità” della moneta elettronica. Nessuno quindi corre il rischio di accorgersi che i depositi di danaro non esistono, se non in minima percentuale.

Oggi la Grecia ha deciso un taglio di 15.000 dipendenti pubblici per far pronte ai propri problemi del debito. Adesso i dipendenti pubblici di qualsiasi nazione svolgono per antonomasia una attività improduttiva, quindi se l’obiettivo fosse stato quello di tagliare i costi improduttivi occorrerebbe licenziare tutti i dipendenti pubblici. Ma non è questo il punto.

Il punto è che il debito con le banche non è ripagabile perché è frutto di un inganno. Hanno prestato dei soldi che non esistono e ne hanno rilasciato ricevute di credito dietro cui non c’erano depositi reali. Ma le ricevute di credito adesso sono diventate quasi la totalità delle ricevute che circolano e ci accorgiamo che i debiti pregressi non possono essere ripagati perché il meccanismo della creazione del debito è fermo. Un debito vecchio si può pagare soltanto con un debito nuovo (a fronte di ulteriori garanzie). Ma se non paghiamo il debito pregresso, questo continua a crescere grazie al fenomeno della crescita esponenziale.

15.000 persone oggi dovranno arrangiarsi e vivere fuori dal Sistema, ma quello che stiamo vivendo è un gioco di sedie musicali, chi ne resterà fuori affronterà tutte le difficoltà del caso, ma se sopravvivesse sarà ancora più forte, perché libero.

Sembra impensabile oggi vivere senza gas, elettricità etc etc. ma le difficoltà cui andiamo incontro non sono dovute ad una carenza di energia, petrolio, cibo, bensì soltanto ad una carenza di nuove ricevute di credito necessarie per ripagare dei debiti pregressi ed ad un debito che cresce inesorabilmente e non occorre arrivare a sperimentare tante difficoltà prima di ribellarsi.

Nel 1922 una serie ci cittadine tedesche iniziarono a rifiutare il Reichsmark quale moneta ed iniziarono ad adottare strumenti di scambio locali. Ciò permise loro di sopravvivere alla iperinflazione del Reichsmark e di prosperare.

Ma per prosperare, oltre a ribellarsi, occorre anche fare qualcosa di utile, a noi, ai nostri simili della nostra Comunità. Non servono più lavori statali o parastatali, occorre invece svolgere una qualsiasi attività che porti concreto beneficio produttivo alle persone intorno a noi.
Come sempre ricordo che siamo già Sovrani, soltanto che dobbiamo esercitare la nostra Sovranità in maniera diversa da quanto siamo stati abituati.

Potete ingannare tutti per qualche tempo, o alcuni per tutto il tempo, ma non potete ingannare tutti tutto il tempo” Abramo Lincoln.

Arnaldo Spicacci Minervini

4 commenti:

  1. Arnaldo complimenti. Breve efficace e chiaro. Per i non tecnologici ne stampo il maggior numero possibile e lo consegnerò a più persone possibile pregandole di fare altrettanto. Per gli altri tempesterò le caselle di posta elettronica pregandoli di fare altrettanto. Se qualcuno mi leggerà, lo prego da ora, umilmente, di fare lo stesso.Bruno

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  2. GRANDISSIMO ARNALDO!

    Maurizio Girardi

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  3. Comprenderlo è utile...diffonderlo è necessario...agire è indispensabile!

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  4. .....non è più tempo di falsi inni alla bandiera, questo è tempo di agire.

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