Nel silenzio più totale e vergognoso dei nostri media, giungono
lo stesso dalla Grecia notizie terribili.
Guardate queste scene incredibili: alcuni contadini fuori dal
Ministero dell’Agricoltura di Atene distribuiscono frutta e verdura
gratuitamente.
Pensionati, cittadini comuni, disoccupati s’accalcano per
mendicare un sacchetto di cibo.
Nonostante i ripetuti inviti alla calma, la fame e la frustrazione
hanno portato non solo a code molto lunghe, ma anche a disordini.
Alcuni uomini, caduti a terra nella ressa generale, sono stati
calpestati…
Questa è anche la nostra Europa insignita perfino del premio Nobel per la pace.
Da cittadino italiano ed europeo provo vergogna ed indignazione.
FONTE: http://ilcontagio.wordpress.com
E i giornalisti cosa fanno?
Quello che fanno in Italia, raccontano un'altra realtà
e drogano la gente con la più spudorate menzogne.
Senza la complicità dei media
(e il vergognoso asservimento di un'intera classe politica)
la PIU' GRANDE TRUFFA IN DANNO DI INTERI POPOLI
MAI SAREBBE STATA POSSIBILE
Quanto sta accadendo in Grecia ci riguarda.
E ci riguarda più di quanto pensiate.
Elia Menta
Non c'è bisogno di fare un viaggio in Grecia per farsi un'idea della situazione in cui tentano di sopravvivere i greci, basta una semplice ricerca su youtube (o su vari blog) e guardare quei video che (ancora) non sono stati censurati.
RispondiEliminaMa tanto l'italiano medio, quello peggiore, quello la cui esistenza su questo pianeta non ha poi così senso, anzi non ce l'ha per niente, e forse, dico forse, il senso lo avrà quando tornerà ad essere humus (almeno la materia di cui è composto servirà a qualcosa) cosa fa?!? Guarda, legge (e già è una specie di miracolo), magari un pò si rattrista e poi pensa "vabbè, cazzi loro". Perchè soltanto quando sarà totalmente e definitivamente nella merda forse (il forse è d'obbligo anche qui) si renderà conto che quello che riguarda "gli altri" riguarda anche lui. Forse si renderà conto che gli stessi sciacalli che hanno messo in ginocchio la Grecia stanno mettendo in ginocchio anche l'Italia.
Mi chiedo solo una cosa: quando arriveremo alla fame (perchè con la gente schifosa e pavida che vive in questo paese ci arriveremo, e un pò quando ci penso mi vergogno di essere italiana) quante persone avranno il coraggio di uscire, farsi sentire, manifestare, arrivare a degli scontri diretti (perchè poi QUESTO accadrà)?!? E quanti invece continueranno a rimanere col culo incollato sul divano o la faccia appiccicata ad un cazzo di ipad ipod playstation e minchiate simili aspettando che la soluzione dei loro problemi arrivi miracolosamente dal cielo?!?!? Non solo chi fa un altro tipo di informazione (quella vera, non quella dei tg di regime) si trova a doversi scontrare con l'imbecillità dell'italiano medio, direttamente proporzionale alla sua superbia e a quanto crede di aver capito della vita, ma anche con la sua MANCANZA DI CORAGGIO che rende gli uomini (sia maschi che femmine) dei poveri fantoccetti manovrabili, lamentosi e inconcludenti.
Buon sonno, Italiano
AM
Cosa possiamo fare in concreto per evitare la dittatura tecnocratica? Se tutti i potenti delm mondo si sono messi d'accordo per creare questo ca**o di new world order, cosa possiamo fare per evitarlo?
RispondiEliminaServirebbe una disobbedienza civile organizzata, servirebbero leader alla Gandhi ed invece abbiamo il grasso Beppe Grillo foraggiato dagli stessi poteri che hanno nominato Monti capo del governo.
Il risveglio totale delle coscienze resta allo stato attuale una utopia.