"SCOPO IMMEDIATO DELL'AZIONE DEV'ESSERE LA RIFORMA DEGLI ANIMI. SECONDO LA MENTALITA' ATTUALE , NON C'E' E NON PUO' ESSERCI NE' VERITA' NE' ERRORE. NELLE MENTI A TAL PUNTO INFETTE, BISOGNERA' INTRODURRE NOZIONI FONDAMENTALI COME L'ESISTENZA REALE DELLA VERITA', I SUOI DIRITTI E L'INGIUSTIZIA DELL'ERRORE"
domenica 24 febbraio 2013
DOVE ERANO I GRILLINI PRIMA DELLA FASCINAZIONE DI GRILLO?
Vorrei dire un paio di cose: 1) questo NON E' un paese democratico. Tanto per fare gli ennesimi esempi è stato fatto di tutto affinchè nuovi partiti non riuscissero a presentarsi alle elezioni, il sistema controlla e gestisce i mezzi di informazione quindi da visibilità SOLO a chi gli fa comodo o non costituisce un problema. E chi ha visibilità è in grado ad arrivare ad un elevato numero di persone (ad avere voti, detto terra terra). Alla faccia della libertà di diffusione del pensiero e della parola (quindi alla faccia della democrazia). 2) Scusate se sarò cruda ma la scelta del "meno peggio" secondo me è assolutamente sbagliata. Parlando di Grillo: chi c'è dietro Grillo ovvero A CHI POI DOVRA' RISPONDERE?! Quali sono quindi le idee, gli scopi di chi attualmente lo appoggia?!? Perchè tempo fa ha affermato che il signoraggio bancario è "difficile da capire" e quindi è un argomento di cui è inutile parlare? Che cazzo di democrazia diretta vuole applicare se si arroga il diritto di filtrare le informazioni da far arrivare al popolo? Ma questi sono solo ALCUNI dei dubbi che personalmente ho su Grillo. In un paese in cui la democrazia è finta, fittizia, un'illusione, anche le elezioni devono essere finte,fittizie, un'illusione. Altrimenti il gioco si scopre, le carte scappano dalle maniche del prestigiatore. Quindi il sistema ha i suoi burattini palesi e quelli non palesi, quelli che fanno finta di essere la vera alternativa ma che poi, guardandoli bene e da vicino si scopre che sono fatti dello stesso materiale dei soliti stronzi. Attualmente chi davvero vuole aiutare il suo popolo viene imbavagliato in mille modi diversi. La scelta del "meno peggio" potrebbe portare a perdere di vista gli scopi iniziali, non solo, a mio avviso è un generale modo di pensare sbagliato. Si sceglie spesso il "meno peggio" ad esempio ci hanno indotti a pensare che un lavoro di merda sia meglio che non averlo o che avere un sistema sanitario smantellato e solo ancora parzialmente pubblico sia meglio che avere un sistema come quello americano ecc... La scelta del "meno peggio" porta all'appiattimento dei desideri, e potrebbe portare a perdere di vista i propri scopi. Concludendo io non sono andata a votare perchè mi sono rifiutata di partecipare ad un gioco truccato. Perchè non mi sono voluta rendere complice di quei bastardi che sicuramente prenderanno di nuovo in mano questo paese ergendosi magari a salvatori della patria. AM
.....sono concorde c. Quanto dice Giuseppe Comunque sul blog di Grillo e' stato più volte presentato Alberto Bagnai, un economista che sulla sovranità monetaria e sull'euro ne ha dette parecchie..., e ha anche scritto un libro.
Vorrei dire un paio di cose:
RispondiElimina1) questo NON E' un paese democratico. Tanto per fare gli ennesimi esempi è stato fatto di tutto affinchè nuovi partiti non riuscissero a presentarsi alle elezioni, il sistema controlla e gestisce i mezzi di informazione quindi da visibilità SOLO a chi gli fa comodo o non costituisce un problema. E chi ha visibilità è in grado ad arrivare ad un elevato numero di persone (ad avere voti, detto terra terra).
Alla faccia della libertà di diffusione del pensiero e della parola (quindi alla faccia della democrazia).
2) Scusate se sarò cruda ma la scelta del "meno peggio" secondo me è assolutamente sbagliata. Parlando di Grillo: chi c'è dietro Grillo ovvero A CHI POI DOVRA' RISPONDERE?! Quali sono quindi le idee, gli scopi di chi attualmente lo appoggia?!? Perchè tempo fa ha affermato che il signoraggio bancario è "difficile da capire" e quindi è un argomento di cui è inutile parlare? Che cazzo di democrazia diretta vuole applicare se si arroga il diritto di filtrare le informazioni da far arrivare al popolo? Ma questi sono solo ALCUNI dei dubbi che personalmente ho su Grillo.
In un paese in cui la democrazia è finta, fittizia, un'illusione, anche le elezioni devono essere finte,fittizie, un'illusione. Altrimenti il gioco si scopre, le carte scappano dalle maniche del prestigiatore.
Quindi il sistema ha i suoi burattini palesi e quelli non palesi, quelli che fanno finta di essere la vera alternativa ma che poi, guardandoli bene e da vicino si scopre che sono fatti dello stesso materiale dei soliti stronzi. Attualmente chi davvero vuole aiutare il suo popolo viene imbavagliato in mille modi diversi.
La scelta del "meno peggio" potrebbe portare a perdere di vista gli scopi iniziali, non solo, a mio avviso è un generale modo di pensare sbagliato. Si sceglie spesso il "meno peggio" ad esempio ci hanno indotti a pensare che un lavoro di merda sia meglio che non averlo o che avere un sistema sanitario smantellato e solo ancora parzialmente pubblico sia meglio che avere un sistema come quello americano ecc...
La scelta del "meno peggio" porta all'appiattimento dei desideri, e potrebbe portare a perdere di vista i propri scopi.
Concludendo io non sono andata a votare perchè mi sono rifiutata di partecipare ad un gioco truccato.
Perchè non mi sono voluta rendere complice di quei bastardi che sicuramente prenderanno di nuovo in mano questo paese ergendosi magari a salvatori della patria.
AM
.....sono concorde c. Quanto dice Giuseppe
RispondiEliminaComunque sul blog di Grillo e' stato più volte presentato Alberto Bagnai, un economista che sulla sovranità monetaria e sull'euro ne ha dette parecchie..., e ha anche scritto un libro.
D A. V E D E R E!.
http://www.youtube.com/watch?v=gEhZMldT-FE&feature=youtu.be
M
Grande dott Menta quando dice riferendosi ad un neopartito:" Dici che non vuoi i massoni al governo,poi ti chiami Fratelli D'Italia"'??
RispondiEliminaCarissimo dott Menta,la Storia vera purtroppo la conoscono in pochi.
Cordiali Saluti pr