(Dalla presentazione del Card.Joseph Ratzinger al
volume di Michel Schooyans, Nuovo disordine
mondiale, Collana Problemi e dibattiti 48, Ed. San Paolo, Cinisello
Balsamo 2000)
"C’è qualcuno che sta progettando un sistema rigido e inattaccabile per governare lo sviluppo del mondo.
Organismi internazionali dall’indiscutibile autorità (Organizzazione Mondiale della Sanità, Banca Mondiale, Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, UNICEF e altri) hanno messo a punto un nuovo paradigma che
misura il valore delle persone in anni di aspettativa di vita, invalidità,
morbilità al fine di valutare le priorità e mettere in atto, oppure no, i
piani di aiuto in tutto il mondo.
Applicando questi "nuovi criteri" si scopre che tutto diventa uno questione di costo-rischio-beneficio. Perciò, chi è povero e malato riceverà meno
aiuti; chi è ricco e sano riceverà maggiori cure.
Per questo motivo, a
questo punto dello sviluppo della nuova immagine di un mondo nuovo, il cristiano
- non solo lui, ma comunque lui prima di altri - ha il dovere di protestare e di denunciare
coraggiosamente la “grande trappola” per i poveri del mondo e la nuova
schiavitú al servizio degli imperativi della mondializzazione
e della
globalizzazione."
SALVE MA VI dico tanti onorevoli tante persone istruite tanti politici chi e che si fa avanti alzate gli occhi al cielo e comprendete come ci trattono da giovanni
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