Il
cuore fisico del Prof. Giacinto Auriti ha cessato di battere l'11 agosto 2006.
Il cuore del suo spirito ora batte più forte tra i suoi allievi: i diritti
umani si potranno realizzare veramente solo dopo il riconoscimento della
PROPRIETA' POPOLARE della MONETA.
Il gigante Auriti non muore perché non può morire la
speranza di riscatto della dignità dell'uomo. Trasaliva di gioia quando gli
parlavo di San Francesco che chiamava il denaro lo sterco del diavolo, o di San
Bernardino da Siena impegnato a combattere l'usura.
Ho conosciuto il suo intimo, le sue premure familiari,
confidenze, speranze, sofferenze, progetti, impegno, dedizione, ma soprattutto
la sua Fede, quella sua preghiera, quel suo modo di ricevere la Santa
Comunione, edificante. Alla Madonna di Fatima affidava la sorte del suo gesto
d'amore in soccorso dell'umanità soffocata dal diabolico sistema monetario.
Ha legato la sua notorietà alla battaglia condotta per la
liberazione dell'umanità dalla schiavitù monetaria, denunciando la grande
truffa dei signori della moneta, usurai, che si sono appropriati del diritto di
stampare moneta a costo zero lucrando del corrispettivo valore creato dai
cittadini che la accettano come mezzo convenzionale di pagamento.
di
Padre Quirino Salomone
Tratto
dal Periodico del Centro Internazionale Studi Celestiniani
FONTE: www.simec.org
Molto MOLTO Importante. Grazie P R
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