Con
tutto il rispetto per gli amici, 5 stelle in primis, che tra i due
ottantenni hanno democraticamente scelto il più giovane (di 20gg),
vorrei ricordare che Rodotà non è che un ‘diligente intellettuale’ che
fa integralmente parte del sistema politico che ci opprime.
E’ stato
ripetutamente eletto parlamentare italiano e poi europeo, nonché
Presidente del PDS di Occhetto, passando poi per varie e ben remunerate
Presidenze di qualcosa, fino a 73 anni.
Ma
se qualcuno pensa che abbia fatto sfracelli in almeno uno dei suoi
tanti incarichi ricevuti dalla oligarchia che ci governa, dica quando e
dove !
Su
Marini, oltre alle questioni politiche, gravano anche quelle etiche
(dalle immobiliari, in cui sta messo peggio di Scajola , a quelle dei
fondi segreti della Margherita, spariti “a sua insaputa”).
Quindi Rodotà è meno peggio di Marini? Si!
Candidare
Rodotà, già Presidente del PDS è certamente un modo per aprire
contraddizioni nel PD e tra il PD ed i suoi complici, ma è questo il
compito di chi vuole cambiare davvero questo paese ?
Siamo
ancora in guerra (ma nessuno ne parla) e in più stiamo partecipando al
tentativo di rovesciare il Governo della Siria (di cui siamo il
principale partner commerciale europeo), abbiamo la tassazione più alta
del mondo, una enorme moria di valide imprese, una disoccupazione da
paura e pensioni da fame(ed ogni giorno tutto peggiora, compreso il
numero dei suicidi ) …e noi che dovremmo unire il 99% del popolo per
dargli sovranità ed aiutarlo a liberarsi dalla occupazione americana e
dalla oppressione della grande finanza (esercitate dalla BCE e da queste
organizzazionimafio-clientelari denominate ‘partiti del
CENTRODESTRASINISTRA’ ) …eccoci qui, da settimane e settimane, a
impiegare il nostro tempo’politico’ a fare il tifo per questa o quella
corrente di partito,questo o quel candidato Presidente!
Possibile
che nessuno sappia più che il Presidente della Repubblica ( e non solo
quello, stando al beninformato e collaborazionista per decisione della
sua loggia massonica: Cossiga Antonio ), lo decidono alla Casa Bianca?
Siamo
alla Bisanzio descritta da Malerba ne ‘Il fuoco greco’, perché ogni
fine di sistema (sempre determinata da ragioni socio-economiche) ha la
depravazione, la corruzione e l’inganno dilagante che sono sotto i
nostri occhi, ma perché noi dovremmo farci coinvolgere e travolgere da
tutto ciò ?
L’amico
Massimo Fini, è del parere che dobbiamo lasciarli fare e al limite
aiutarli a distruggersi e favorire l’implosione di questa organizzazione
socio-culturale volta alla globalizzazione dell’impero americano, ma
questo ‘nichilismo’di ritorno è, a mio parere, contrario agli interessi
del nostro popolo.
Il
compito, di chi ha capito, non può essere che quello di stare fuori da
questo sistema, folle e ingiusto, e lontani dalle sue omeriche ’sirene’,
accelerando l’unità e la collaborazione tra chi vuole liberarsi dalla
sua oppressione.
Da
subito, possiamo cominciare dando vita alle Assemblee Sovrane delle
Comunità e sviluppando le tante positive esperienze d’ogni genere, in
atto nel paese (di cui i media del sistema non parlano), a costruire una
vera Patria per gli italiani.
Non
ce ne facciamo nulla di chi celebrerà il 25 aprile degli struzzi … che
fingono di ignorare che l’Italia è stata militarmente, politicamente ed
economicamente occupata dagli USA, così come non ce ne facciamo nulla di
sindacati la cui preoccupazione è l’eventuale partecipazione del
cantante Fabri Fibra al concerto del 1° Maggio!
Fernando Rossi
COMMENTO DI ALEX FOCUS
COMMENTO DI ALEX FOCUS
La descrizione dei mali interni e di quelli esterni al nostro sistema bacato, per quanto molto sintetica, è efficace.
L'unica carenza che vedo è nell'analisi storia, parzialmente incompleta. Infatti la penisola (in particolare il Sud), grazie al tradimento della carignanesca dinastia delle carogne Savoia (finanziata dai satanici Rothschild), è stata annichilata economicamente, culturalmente, la sua trimillenaria storia ha subito la "damnatio memorie", la sua musica è stata plagiata dai mitteleuropei (Mozart, Beethoven, Haydn nei confronti del loro insegnante e maestro di cappella Andrea Luchesi, uno dei maggiori esponenti del '700 napoletano), il suo territorio è stato devastato, a favore dei latifondisti, sottraendo quel 80% del demanio che i sovrani borbonici lasciavano in gestione "al popolo perché ne traesse giovamento".
E non parliamo delle tasse (solo il 5%, sotto il "terribile" dominio dei re borbone) che sono balzate, immediatamente dopo l'invasione franco-piemontese, al 22% !!
Non parliamo delle stragi di civili, per un pezzo di pane o per una preghiera in piazza, sotto una croce di legno o degli incendi appiccati alle chiese (dopo aver rinchiuso in esse la popolazione di tutto un paese): queste sono le premesse ed il lascito odierno sono queste forze politiche che hanno esaltato il cosiddetto "risorgimento" che ci ha strappato da una condizione civile (in cui non esisteva emigrazione, povertà, fame) per portarci all'odierna barbarie di un'Europa plebea...
L'unica carenza che vedo è nell'analisi storia, parzialmente incompleta. Infatti la penisola (in particolare il Sud), grazie al tradimento della carignanesca dinastia delle carogne Savoia (finanziata dai satanici Rothschild), è stata annichilata economicamente, culturalmente, la sua trimillenaria storia ha subito la "damnatio memorie", la sua musica è stata plagiata dai mitteleuropei (Mozart, Beethoven, Haydn nei confronti del loro insegnante e maestro di cappella Andrea Luchesi, uno dei maggiori esponenti del '700 napoletano), il suo territorio è stato devastato, a favore dei latifondisti, sottraendo quel 80% del demanio che i sovrani borbonici lasciavano in gestione "al popolo perché ne traesse giovamento".
E non parliamo delle tasse (solo il 5%, sotto il "terribile" dominio dei re borbone) che sono balzate, immediatamente dopo l'invasione franco-piemontese, al 22% !!
Non parliamo delle stragi di civili, per un pezzo di pane o per una preghiera in piazza, sotto una croce di legno o degli incendi appiccati alle chiese (dopo aver rinchiuso in esse la popolazione di tutto un paese): queste sono le premesse ed il lascito odierno sono queste forze politiche che hanno esaltato il cosiddetto "risorgimento" che ci ha strappato da una condizione civile (in cui non esisteva emigrazione, povertà, fame) per portarci all'odierna barbarie di un'Europa plebea...
Sei un grande
RispondiEliminaLa descrizione dei mali interni e di quelli esterni al nostro sistema bacato, per quanto molto sintetica, è efficace.
EliminaL'unica carenza che vedo è nell'analisi storia, parzialmente incompleta. Infatti la penisola (in particolare il Sud), grazie al tradimento della carignanesca dinastia delle carogne Savoia (finanziata dai satanici Rothschild), è stata annichilata economicamente, culturalmente, la sua trimillenaria storia ha subito la "damnatio memorie", la sua musica è stata plagiata dai mitteleuropei (Mozart, Beethoven, Haydn nei confronti del loro insegnante e maestro di cappella Andrea Luchesi, uno dei maggiori esponenti del '700 napoletano), il suo territorio è stato devastato, a favore dei latifondisti, sottraendo quel 80% del demanio che i sovrani borbonici lasciavano in gestione "al popolo perchè ne traesse giovamento".
E non parliamo delle tasse (solo il 5%, sotto il "terribile" dominio dei re borbone) che sono balzate, immediatamente dopo l'invasione franco-piemontese, al 22% !!
Non parliamo delle stragi di civili, per un pezzo di pane o per una preghiera in piazza, sotto una croce di legno o degli incendi appiccati alle chiese (dopo aver rinchiuso in esse la popolazione di tutto un paese): queste sono le premesse ed il lascito odierno sono queste forze politiche che hanno esaltato il cosiddetto "risorgimento" che ci ha strappato da una condizione civile (in cui non esisteva emigrazione, povertà, fame) per portarci all'odierna barbarie di un'Europa plebea...