Domanda: come mai la vita mi sembra non aver nessun significato?
"La vita è cosi...a meno che tu non le dia un significato. In essa non esiste alcun significato intrinseco, lo si deve creare, lo si deve introdurre, lo si deve provocare. Se stai aspettando un significato prefabbricato, non l'otterrai...e la vita ti sembrerà totalmente senza significato.
La vita è soltanto una tela vuota, è solo un'opportunità. Puoi creare libertà, puoi creare una prigionia: tutto dipende da te. La tua libertà è totale.
L'uomo ha il terrore di questa libertà, perché questa libertà implica grandi responsabilità; vorresti che qualcuno ti desse un significato, così non saresti responsabile: in questo caso il significato ti viene dato.
Creare implica questo: se fallisci, tu - e nessun altro - ne sarai responsabile; questo genera paura.
Ecco perché l'uomo ha sempre creato delle divinità che dessero significato alla vita..."
Osho Rajneesh
dare un significato alla vita è reso vano e superfluo dall'impossibilità di sviluppo personale ed indipendente, essendo noi da millenni diventati piante da vaso, con radici delimitate dalla plastica e non naturalmente espanse in tutte le direzioni... poi sinceramente dal collezionista di rolls non mi faccio dire niente anche se avesse ragione mille volte... solo vuote parole nel mondo delle parole...
RispondiEliminaVero, hai ragione.
EliminaMa non è la nostra codardia, la codardia come essere umani a renderci prigionieri?
Su Osho il discorso sarebbe lunghetto.
Magari ci torneremo in altra occasione.
Elia
è oramai da molti anni che non voglio aver ragione, comunque Elia (bel nome, nella scrittura fu colui che fece resuscitare un uomo dalle sue ossa) grazie per la risposta e per l'attenzione.
RispondiEliminaGiulio
P.S. mi sono dimenticato di rispondere alla tua domanda sulla codardia:
Eliminasì, indubbiamente è la paura della sofferenza (che è legata indissolubilmente alla conoscenza) che rende gli uomini codardi e contenti di vivere nel vasetto della matrix...
pillola blu o rossa?