SCIE CHIMICHE E RISCALDAMENTO GLOBALE.

L'ex premier del British Columbia, Bill Vander Zalm, ha spedito una lettera a svariati politici in tutto in Canada per esprimere la sua preoccupazione sulle scie chimiche. Di seguito alcuni passi tratti da un'intervista a Vander Zalm:

"Credo che stia andando avanti da un pezzo, ma fino a che punto e quanto il governo conosca a riguardo, non lo so. Le scie chimiche stanno avvenendo in tutto il mondo, però non so chi esattamente sta progettando tutto questo, ed è proprio ciò che sto cercando di scoprire. I governi fanno cose senza chiedere, e noi lo veniamo a sapere quando è troppo tardi. Se non mi daranno le informazioni, procederò oltre. L'alluminio e il bario sono molto leggeri, rimangono nell'aria, e dicono che riflettono i raggi solari indietro nello spazio, dicono che sperano di combattere il riscaldamento globale in questo modo. Ma tutto ciò che viene immesso nell'aria poi viene giù, e se l'alluminio finisce nel terreno rende difficile la coltivazione, se lo respiriamo forse questo spiega perché abbiamo così tanti casi di Alzheimer, autismo, e sclerosi multipla, che un tempo non avevamo. Ho chiesto ai comuni di passare una risoluzione per cui, se esiste qualche programma indirizzato al cambiamento climatico, se qualcosa è spruzzato nell'aria, sia fatto con il pubblico consenso. Qualcuno deve parlare di queste cose."

Tutto ciò è allarmante, perchè numerosi scienziati da tutto il pianeta sembrano d'accordo che quello che noi etichettiamo come riscaldamento globale causato dall'uomo, di fatto non è per niente chiaro come crediamo. Il fondatore del canale meteo sostiene con forza che il riscaldamento provocato dall'uomo non esiste.

Dalla mia ricerca, ho concluso che le variazioni di temperatura sono conseguenza dei cicli naturali del pianeta Terra. L'inquinamento, per quanto dannoso per la salute e l'ambiente, non è collegato con il riscaldamento. Credo che il riscaldamento globale sia un'altra "crisi" fabbricata apposta per proporre una soluzione che soddisfi i programmi dell'elite. Il problema è stato etichettato come riscaldamento globale, e la soluzione proposta è la geoingegneria.

Tratto da un articolo di Arjun Walia, pubblicato sull'Activist Post.

Condivido pienamente l'analisi di Arjun Walia, e la situazione mi sembra chiara: già dagli anni '60 la tecnologia bellica ha cercato di controllare il tempo atmosferico, fino ad elaborare negli anni '90 il progetto HAARP-scie chimiche. L'irrorazione è cominciata a metà anni '90, con la prospettiva di avere il controllo totale del clima entro il 2025. Poiché prima o poi il pubblico si sarebbe accorto di cosa succede nel cielo, occorreva avere un serbo un pretesto plausibile che facesse credere che le irrorazioni sono a fin di bene. Ecco quindi la balla del riscaldamento globale causato dall'uomo, con tanto di terrorismo mediatico su futuro innalzamento degli oceani ecc.

Questo spiega finalmente perché si sono inventati la storia del riscaldamento, e perché censurano e ridicolizzano con tanto fervore gli scienziati che lo negano: guai a smontare l'alibi per quando le persone al corrente delle scie sarenno troppe per continuare a negare. E a quel punto ci sentiremo dire: "Ebbene sì, stiamo spruzzando l'alluminio per raffreddare la Terra, e ci stiamo riuscendo. Non volevamo dirvelo per non allarmarvi."

Traduzione a cura di Mandragola